Pensioni ultima ora: uscite Quota 100 scuola ad agosto, i posti vacanti

Pubblicato il 22 Agosto 2019 alle 17:03 Autore: Giuseppe Spadaro

Pensioni ultima ora: a poche settimane dall’inizio del nuovo anno scolastico una analisi sulle uscite di lavoratori della scuola. Quali conseguenze.

Pensioni ultima ora: uscite Quota 100 scuola ad agosto, i posti vacanti

Pensioni ultima ora: la scuola come tutti gli altri settori pubblici, sanità e pubblica amministrazione, rischia di risentire nell’immediato degli effetti di Quota 100. La modalità di pensione anticipata introdotta dal governo Conte col decreto n. 4/2019 dà la possibilità di andare in pensione a chi ha 62 anni di età e 38 anni di contributi versati.

Pensioni ultima ora, il numero di quanti usciranno dal mondo della scuola

Secondo le stime a settembre, ai 15 mila pensionamenti già previsti, se ne aggiungeranno circa altri 18 mila resi possibili proprio dall’entrata in vigore della nuova norma. La conseguenza sarà il rischio di aumentare la presenza di docenti supplenti.

Sin da subito tanti osservatori, compresi molti esponenti sindacali, hanno evidenziato che Quota 100 avrebbe avuto come effetto l’indebolimento degli uffici pubblici con inevitabili conseguenze negative.

Pensioni ultima ora, i supplenti

Quali saranno le conseguenze per l’uscita di oltre 30 mila lavoratori della scuola (docenti, amministrativi)? Certamente il Miur dovrà attivarsi per garantire il buon funzionamento delle scuole già a partire dall’inizio del prossimo mese. Nel frattempo secondo la Cisl sarebbero “170mila supplenti su un totale di 844mila posti”. C’è sullo sfondo il prossimo concorso docenti da cui sarà possibile attingere lavoratori a tempo indeterminato. Ma probabilmente dovrà passare altro tempo. Non si sa quanto.

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L’incerto destino politico e le incognite su Quota 100

Pensioni ultima ora – Come dicevamo in apertura, oltre che la scuola, la questione riguarda tutti i settori pubblici. “Non ci resta che aspettare il nuovo esecutivo”, dice il leader della Cisl Fp, Maurizio Petriccioli, invocando assunzioni, stabilizzazioni e scorrimento delle graduatorie.

L’interrogativo che molti si pongono è quanto il quadro complessivo potrà risentire della caduta del Governo Conte. Nulla si sa al momento dell’evoluzione della crisi. C’è chi ipotizza che in caso di un nuovo esecutivo M5S-Pd-LeU Quota 100 potrà essere abrogata o modificata. Impossibile affermarlo con certezza visto e considerato che non si sa se nascerà il nuovo esecutivo e quali saranno le azioni programmatiche che intenderà promuovere.

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L'autore: Giuseppe Spadaro

Direttore Responsabile di Termometro Politico. Iscritto all'Ordine dei Giornalisti (Tessera n. 149305) Nato a Barletta, mi sono laureato in Comunicazione Politica e Sociale presso l'Università degli Studi di Milano. Da sempre interessato ai temi sociali e politici ho trasformato la mia passione per la scrittura (e la lettura) nel mio mestiere che coltivo insieme all'amore per il mare e alla musica.
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