Pensioni ultima ora: Nannicini “Quota 100 va abolita, serviva più coraggio”

Pubblicato il 4 Ottobre 2019 alle 17:48 Autore: Giuseppe Spadaro

Pensioni ultima ora: il senatore del Pd Tommaso Nannicini chiede maggiore coraggio al governo in carica. E si dice contrario a Quota 100. I motivi

Pensioni ultima ora: Nannicini “Quota 100 va abolita, serviva più coraggio”

Pensioni ultima ora: il governo Conte bis sembra orientato definitivamente a confermare Quota 100 sino a scadenza naturale. Nonostante la misura di pensione anticipata approvata dal precedente governo, nato dalla maggioranza composta da Movimento 5 Stelle e Lega, sia stata molto criticata da ampi settori del Pd (oggi al governo) l’intenzione dichiarata anche dal ministro dell’Economia Gualtieri sembra essere quella di portare appunto Quota 100 a scadenza naturale: sino al 2021.

Perché la maggioranza composta da M5S-Pd-LeU-Italia Viva è dell’idea di non intervenire prima sulla misura di pensione anticipata? Essenzialmente si vorrebbe evitare di creare disparità tra coloro che ne hanno usufruito nel primo anno e chi, dalla eventuale abrogazione sino al 2021, sarebbe così privato dell’opportunità di uscita anticipata dal lavoro.

La metafora del senatore Nannicini su giraffe e struzzi per chiedere più coraggio al Governo Conte bis

Tuttavia anche all’interno della maggioranza, come nel caso del senatore Tommaso Nannicini, c’è chi non concorda con la linea adottata dal Governo. L’esponente dem nell’intervista rilasciata al quotidiano romano Il Messaggero ha criticato il profilo della nuova legge di bilancio tracciata con l’approvazione al Nadef. «Manca ancora, e spero si usino le prossime settimane per trovarla – ha detto Nannicini – una visione chiara e forte delle priorità che servono per rilanciare un Paese che non cresce da vent’anni. È giusto preoccuparsi del deficit finanziario, ma quello che mi preoccupa di più è il deficit di coraggio. C’è bisogno di una politica ambiziosa. Che non è la politica degli struzzi, ma quella delle giraffe». Lo stesso Nannicini ha inoltre aggiunto: «Purtroppo in giro si vedono più struzzi che giraffe su tasse, natalità, pensioni, ambiente».

Pensioni ultima ora – Ritornando su un’idea espressa in passato di contrarietà rispetto a Quota 100 il senatore del Partito Democratico Tommaso Nannicini ha detto: «L’idea di far esaurire Quota 100 è un altro esempio lampante della politica da struzzi e non da giraffe. Si dice: lasciamola, ormai è stata fatta e dura tre anni».

Pensioni ultima ora: lo scalone di 5 anni

Entrando nel dettaglio di un tema da noi trattato in questo nostro recente articolo il senatore ha indicato la criticità dello scalone tra chi beneficerà di Quota 100 e chi resterà fuori. Quota 100 «costa tanto ed è una misura iniqua. Avvantaggia solo i lavoratori con carriere contributive solide, soprattutto uomini, e nel 2021 creerà uno scalone di ben 5 anni. Chi farà la legge di bilancio del 2021, dovrà gestire gli esodati di Quota 100: chi è nato a dicembre andrà in pensione a 62 anni, chi è nato a gennaio a 67 anni. Una follia. Facciamo subito un’uscita morbida da quella misura e creiamo strumenti forti e strutturali di anticipo pensionistico per disoccupati, lavori gravosi, persone con disabilità. Con le risorse che si risparmiano in questo modo investiamo sul futuro: un assegno unico per le famiglie con figli e asili. Serve Quota nido altro che Quota 100. Francia e Italia vent’anni fa avevano lo stesso andamento demografico, ora i francesi fanno figli, gli italiani non più. E questo rende insostenibile anche il sistema previdenziale».

Segui Termometro Politico su Google News

Scrivici a redazione@termometropolitico.it

L'autore: Giuseppe Spadaro

Direttore Responsabile di Termometro Politico. Iscritto all'Ordine dei Giornalisti (Tessera n. 149305) Nato a Barletta, mi sono laureato in Comunicazione Politica e Sociale presso l'Università degli Studi di Milano. Da sempre interessato ai temi sociali e politici ho trasformato la mia passione per la scrittura (e la lettura) nel mio mestiere che coltivo insieme all'amore per il mare e alla musica.
Tutti gli articoli di Giuseppe Spadaro →