Google Trends e la politica italiana

Pubblicato il 8 Settembre 2009 alle 12:08 Autore: Fabio Chiusi

Le primarie del PD

Un argomento molto dibattuto in questi ultimi mesi, in particolar modo in rete, riguarda le primarie del Partito Democratico. Come evidenziato in un precedente articolo , i candidati alla segreteria nazionale si sono prodotti in una guerra di sondaggi dagli esiti altalenanti e, in ultima analisi, poco significativi. Proviamo a digitare “Pierluigi Bersani”, “Dario Franceschini” e “Ignazio Marino” e vediamo che succede. I risultati sono sorprendenti, come si può osservare dal grafico

Primarie PD

Legenda

  • Blu = Dario Franceschini

  • Giallo = Ignazio Marino

  • Rosso = Pierluigi Bersani

 

Ignazio Marino sarebbe favorito per la vittoria finale, tallonato da Dario Franceschini. Il dato su Bersani è incomprensibilmente monco a partire da metà luglio, dopo essere stato nell’ultimo mese testa a testa con Franceschini (il che potrebbe in parte spiegare gli esiti incerti dei sondaggi). Da notare il picco vertiginoso registrato da Marino a luglio 2009, mese in cui ha comunicato ufficialmente la sua candidatura. Il dato interessante è che, in ogni caso, Marino risulta tutt’altro che escluso dalla volata finale. Molti elettori del PD avevano richiesto a gran voce la candidatura di Debora Serracchiani, dopo l’exploit di marzo all’Assemblea dei Circoli e il successo alle Europee 2009. Inserendo il suo nome compare la linea verde che, come si nota immediatamente, avrebbe ottenuto a giugno (mese del suo strepitoso successo elettorale, con un numero di preferenze tale da battere perfino Berlusconi in Friuli Venezia-Giulia) oltre venti volte i voti di Franceschini.

Google Trends Lieader

Legenda

  • Blu = Dario Franceschini

  • Giallo = Ignazio Marino

  • Rosso = Pierluigi Bersani

  • Verde = Debora Serracchiani

 

Tuttavia l’interesse dei suoi sostenitori, forse delusi dalla mancata candidatura e dall’appoggio della mozione Franceschini da parte delle neo-eurodeputata, si è più che dimezzato in un solo mese, per attestarsi, ad agosto, su valori in linea con quelli degli altri candidati. Ciò significa comunque che se a tutt’oggi Debora Serracchiani fosse candidata alla segreteria nazionale del PD avrebbe delle ottime chances di vincere. Non vorrei essere nei suoi avversari nella corsa per la segreteria regionale (ho provato a inserire i nomi, ma il grafico risultante non sarebbe stato né significativo né clemente nei loro confronti).

Il potere dell’ “antipolitica”

Un ultimo interessante dato. Da alcuni anni Marco Travaglio e Beppe Grillo, ciascuno a suo modo, si sono presi la briga di fare i conti in tasca alla “casta” dei politici e in particolare al “regime” di Silvio Berlusconi, fino a diventare il punto di riferimento per molti blogger e condurre campagne che hanno portato in piazza centinaia di migliaia di persone in carne ed ossa. Perché non confrontare gli sfidanti tramite Trends? Il risultato è affascinante e allo stesso tempo ci induce prepotentemente a considerare i limiti entro i quali il nostro gioco si sta svolgendo.

Google Trends Antipolitica

Legenda

  • Giallo = Beppe Grillo

  • Rosso = Marco Travaglio

  • Blu = Silvio Berlusconi

(per continuare la lettura cliccare su “3”)

Per commentare su questo argomento clicca qui!