Terremoto Campania 16 dicembre 2019: epicentro, danni e magnitudo

Pubblicato il 16 Dicembre 2019 alle 13:56 Autore: Guglielmo Sano

Terremoto Campania: sono state almeno 5 le scosse sismiche di magnitudo superiore a 3 (scala Richter) a verificarsi nella mattina di oggi, 16 dicembre

Vigili del fuoco
Terremoto Campania 16 dicembre 2019: epicentro, danni e magnitudo

Terremoto Campania: sono state almeno 5 le scosse sismiche di magnitudo superiore a 3 (scala Richter) a verificarsi nella mattina di oggi, lunedì 16 dicembre 2019, nella regione.

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Terremoto Campania: almeno 5 scosse dalla mattina di oggi

Uno sciame sismico è tuttora in corso in Campania. L’ultima scossa si è verificata intorno alle 11 e mezza e ha avuto epicentro nella provincia di Benevento: secondo le prime stime degli esperti dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia era di magnitudo compresa tra 3.6 e 4.1 (molto probabilmente di 3.8). La terra, però, aveva tremato più volte nell’ora precedente: alle 9 e 06, alle 9 e 08 e poi di nuovo alle ore 9 e 52 e un minuto dopo. Le quattro scosse, tutte con epicentro localizzato nel territorio del comune di San Leucio del Sannio ed ipocentro a circa 10 chilometri di profondità, sempre nel beneventano, hanno avuto rispettivamente una magnitudo di 3.4, 3.2, 3.0 e poi di nuovo di 3.4.

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Chiuse le scuole nel beneventano

Non sono stati segnalati danni a cose e persone anche se le scosse sono state tanto forti da essere avvertite nettamente anche nelle regioni limitrofe oltre che nel territorio della provincia di Avellino, Napoli e Salerno dove la gente si è riversata in strada preda della paura ma fortunatamente incolume. Il sindaco del capoluogo campano Clemente Mastella ha dunque disposto la chiusura delle scuole e degli edifici pubblici ad eccezione dei servizi emergenziali; nella stessa direzione poi si sono mossi i primi cittadini di diversi comuni della Valle Caudina e della Valle Telesina. D’altronde, le scosse di lieve e media intensità potrebbero continuare ancora per qualche giorno: detto ciò, pare che scuole ed edifici pubblici riapriranno già domani se non laddove i tecnici comunali evidenzieranno rilievi gravi e seri alle strutture.

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L'autore: Guglielmo Sano

Nato nel 1989 a Palermo, si laurea in Filosofia della conoscenza e della comunicazione per poi proseguire i suoi studi in Scienze filosofiche a Bologna. Giornalista pubblicista dal 2018 (Odg Sicilia), si occupa principalmente di politica e attualità
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