Bonus 2022 terme: chi sono i beneficiari?

Pubblicato il 26 Gennaio 2022 alle 19:37 Autore: Claudio Garau
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Come abbiamo ricordato nei giorni scorsi, il decreto Sostegni ter ha disposto la proroga della scadenza del bonus terme al 31 marzo 2022. Il bonus terme è scattato di fatto il 9 novembre 2021, e i beneficiari hanno potuto contare su 60 giorni di tempo per poterlo attivare, ossia fino allo scorso 8 gennaio.

Il punto è che con la crescita della curva dei contagi, molti aventi diritto non sono riusciti a sfruttare il contributo nei tempi previsti, perdendo momentaneamente la possibilità di avvalersene. Usiamo l’avverbio ‘momentaneamente’ poiché, con l’introduzione della proroga, chi ha aveva già conseguito il diritto al bonus 2022 terme, può nuovamente rivolgersi alle strutture aderenti all’iniziativa, al fine di concordare un nuovo periodo di fruizione dello sconto in oggetto.

Bonus 2022 terme: a chi è rivolta la proroga?

Il bonus consiste in uno sconto del 100% sui trattamenti termali, fino a un massimo di 200 euro. Ma chi può in concreto sfruttarlo e chi resta fuori? La risposta è molto semplice:

  • grazie alla proroga del bonus terme al 2022, chi ha fatto domanda entro i tempi stabiliti ed è risultato beneficiario del bonus ma non ne ha ancora usufruito, può finalmente sfruttarlo entro il 31 marzo;
  • sono esclusi da bonus 2022 terme tutti coloro che non hanno richiesto il bonus prima della scadenza e che non hanno dunque già maturato il relativo diritto.

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Bonus 2022 terme: come utilizzarlo e per quali servizi

L’avente diritto potrà contattare la struttura termale accreditata, contattandola preferibilmente o con email o con il sito web, al fine di stabilire un nuovo periodo di godimento dell’agevolazione. Spetterà alla struttura controllare, attraverso il portale, che non vi siano altre prenotazioni a nome dello stesso utente e prenotare il buono.

In seconda battuta, Invitalia rilascerà al centro termale un documento che include tutte le informazioni rilevanti, circa la prenotazione dei servizi termali da parte dell’utente e il codice univoco della prenotazione, che avrà un termine di validità pari a 60 giorni dalla sua emissione. In particolare, i servizi prenotati dovranno essere sfruttati entro detto termine, e comunque non oltre fine marzo (altrimenti il bonus decade). I centri termali saranno tenuti ad emettere regolare fattura per il servizio erogato, con l’indicazione specifica del codice identificativo della prenotazione del bonus 2022 terme.

Concludendo, sul piano dei servizi prenotabili, specifichiamo quanto segue. È consentita ogni prestazione erogata da un ente termale aderente all’iniziativa, tranne i servizi di ristorazione e di ospitalità. Tra i servizi agevolabili abbiamo le visite diagnostiche e specialistiche; i trattamenti estetici e benessere; i trattamenti sanitari termali.

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L'autore: Claudio Garau

Laureato in Legge presso l'Università degli Studi di Genova e con un background nel settore legale di vari enti e realtà locali. Ha altresì conseguito la qualifica di conciliatore civile. Esperto di tematiche giuridiche legate all'attualità, cura l'area Diritto per Termometro Politico.
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