Sondaggi elettorali Swg, il Pd cresce ancora e sfiora il 20%
In discesa, invece, Fratelli d’Italia e Azione/Italia Viva
Non sembra avere fine, per ora, il recupero del Pd, che dopo l’elezione alla segreteria di Elly Schlein non ha solo raggiunto di nuovo il livello delle elezioni politiche, ma ora pare averlo superato. Secondo gli ultimi sondaggi elettorali di Swg, infatti, questa settimana il Partito Democratico guadagna un altro 0,8% e arriva al 19,8%.
Cresce anche il divario dal Movimento 5 Stelle, che è pure in aumento, ma solo di quattro decimali. Il partito di Conte è ora al 16,1%.
Nella maggioranza prevale il segno meno: Fratelli d’Italia scende dal 30,7% al 30,3%, mentre Forza Italia dal 6,6% al 6,4%. La Lega è invece ferma all’8,8%.
Deciso è poi l’arretramento di Azione/Italia Viva, che diminuisce di mezzo punto, passando dall’8% al 7,5%.
Tra gli alleati del Pd salgono sia Verdi e Sinistra, che crescono del 0,2% andando al 3,2%, che +Europa, che va dal 2,1% al 2,2%. Rimangono però al di sotto del livello delle politiche, probabilmente anche per l’attrattività del nuovo Pd di Elly Schlein sui loro elettorati.
Giù dello 0,1%, invece, sia Unione Popolare che Per l’Italia con Paragone, che sono rispettivamente all’1,7% e all’1,6%
Le liste sotto l’1%, infine, scendono dal 2,6% al 2,4%
Sondaggi elettorali Swg, per i più anziani non si deve guardare al sesso dei leader politici
Non poteva passare inosservato il fatto che attualmente i leader dei due principali partiti politici siano due donne, Giorgia Meloni e Elly Schlein. Su questo si concentrano altre domande degli ultimi sondaggi elettorali di Swg. È stato chiesto un giudizio su questa coincidenza, e quello che emerge è che per il 38% vi è stata una strumentalizzazione del genere delle due, non si dovrebbe dare peso al fatto che siano due donne. La pensa così, in particolare, il 51% degli over 64enni.
Per il 35%, invece, è un passo importante verso l’inclusione femminile. Si tratta di un’opzione che preferita tra i 55-64enni (42%) e tra gli elettori del Pd (46%). Per il 21%, poi le carriere di Schlein e Meloni rappresentano un esempio e un modello per le italiane, e se per un altro 20% incidono poco sul problema delle pari opportunità, una percentuale identica invece pensa siano un segnale che la politica sta cambiando.
Ma chi è meglio tra Elly Schlein e Giorgia Meloni per gli italiani? Dipende dal campo.
Su guerra in Ucraina, politica estera, sviluppo economico e lavoro è preferita il Presidente del Consiglio, mentre su immigrazione, cambiamento climatico e diritti civili la segretaria del Pd. Su aumento dei prezzi, istruzione e sanità vi sono poche differenze.
Secondo gli stessi sondaggi elettorali, poi, Giorgia Meloni è considerata più coraggiosa, autorevole, affidabile, empatica di Elly Schlein, ma allo stesso tempo anche più calcolatrice, autoritaria, divisiva e furba. Meno snob, però.
Questi sondaggi elettorali di Swg sono stati realizzati con tecnica Cawi tra l’8 e il 10 marzo su 800 soggetti, mentre con metodologia Cati-Cami-Cawi su 1.200 persone tra l’8 e il 13 marzo nel caso delle intenzioni di voto
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