Sondaggi elettorali Swg, in calo il Pd, recupera consenso Forza Italia

Per il 53% la magistratura fa politica

Non provengono buone notizie per Elly Schlein dagli ultimi sondaggi elettorali di Swg, che vedono il Pd subire il calo maggiore, dello 0,4%. Ora il partito è al 20% tondo, all’incirca allo stesso livello a cui è da quando Schlein è divenuta segretaria.

In compenso vi è un aumento di due decimali per gli alleati di +Europa, ora al 2,6%, mentre Verdi e Sinistra, invece, scendono dal 3,2% al 3,1%.

Rimane stabile al 15,9%, poi, il Movimento 5 Stelle.

Fermo nel suo complesso anche il centrodestra. Da un lato vi è un recupero di Forza Italia, che guadagna lo 0,3% e va al 7,5%, dall’altro, però, un calo della Lega, che scende dal 10% al 9,8% e di Fratelli d’Italia, che ha un piccolo cedimento, perde un decimale e va al 28,7%.

Nel Terzo Polo a fronte di un arretramento dal 3,6% al 3,4% di Azione vi è un ridotto aumento di Italia Viva, che guadagna uno 0,1% e si porta al 2,9%.

Tra i partiti minori Unione Popolare è stabile all’1,8%, mentre Per l’Italia con Paragone sale dal 2,1% al 2,2%.

Le liste sotto l’1% aumentano anch’esse e passano dall’1,8% al 2,1%.

Sondaggi elettorali Swg, l’opinione degli italiani sulla giustizia

Come in altre occasioni i sondaggi elettorali di Swg si concentrano anche sulla giustizia. Il tema è sempre caldo con le proposte di riforma del ministro Nordio, sia quelle appoggiate dal Governo, sia quelle su cui la maggioranza è fredda.

Nel complesso il 53% degli italiani pensa che la magistratura utilizzi in modo improprio i propri poteri per danneggiare i politici. Nello specifico per il 21% lo fa spesso, per il 32% a volte.

Sono una minoranza quelli che credono che non lo faccia mai, il 29%, o raramente, il 18%.

Sulle vicende di alcuni politici come Delmastro, Santanché, La Russa, poi, prevale il garantismo. Il 41% crede che sia giusto fare indagini ma che non si debba dare verdetti prima della loro conclusione. È una percentuale che sale al 41% tra chi vota centrodestra.

Per il 30% invece si tratta della conferma della pochezza della classe dirigente di Fratelli d’Italia. In particolare a pensarla così è il 59% di chi vota Pd e il 48% di chi sostiene il Movimento 5 Stelle.

Il 14%, poi, è più netto contro la magistratura e crede sia in atto una sua offensiva per danneggiare Giorgia Meloni e il suo partito.

Questi sondaggi elettorali sono stati realizzati tra il 12 e il 17 luglio su 1.200 soggetti con metodo Cati-Cami-Cawi

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