Sondaggi elettorali Tecné, in calo la fiducia in Meloni

Il Pd recupera lo 0,4% e si avvicina al 20%

Il centrodestra è in arretramento secondo Tecné. I suoi sondaggi elettorali danno tutti i partiti della coalizione di governo in discesa, seppure lieve. Fratelli d’Italia e Forza Italia perdono un solo decimale a testa, andando al 28,5% e al 9,9%, mentre la Lega ne perde due e scende all’8,5%.

In compenso cresce dello 0,4% il Pd, che ora è al 19,8%, quasi sulla soglia del 20%. Non va allo stesso modo all’altra principale forza di opposizione, il Movimento 5 Stelle, che scende dello 0,2% al 16,1%. Tra le formazioni più piccole sono da segnale la stabilità al 2,4% di +Europa e il piccolo arretramento di Verdi e Sinistra, al 3,2%.

Al centro Azione cresce e raggiunge il 4%, mentre Italia Viva è ferma al 3%

Sondaggi elettorali Tecné, il 51,4% non ha fiducia nel governo

Come sempre Tecné si occupa nei propri sondaggi elettorali anche della fiducia verso il premier, il Governo e i principali leader.

Quella per l’esecutivo è in calo, ed è scesa al 41,6%. Coloro che non ne hanno sono saliti al 51,4%, quasi 10 punti in più. Ma anche il Presidente del Consiglio non se la cava bene: i voti negativi prevalgono e arrivano al 48,2%, contro un 46,5% che dice di avere fiducia in Giorgia Meloni. Fino a pochi mesi fa le due percentuali erano sostanzialmente pari.

Meloni comunque rimane il leader più popolare, le dà la sufficienza il 44% degli elettori. A lunga distanza è seguita da Tajani, con il 32,6%, e poi da Conte, che con il 30,6%, viene quasi raggiungo da Elly Schlein, in aumento al 30,5%. Sotto il 30% vi sono Salvini, al 29,2%, e poi Bonino al 25%, nonché Lupi al 24,8% e Calenda al 20,6%.

Agli ultimi posti i leader di Verdi e Sinistra Bonelli e Fratojanni, che però superano Renzi, ultimo con il 14,8%

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