A Dixville è parità, bene l’early voting in Ohio

Pubblicato il 6 Novembre 2012 alle 13:45 Autore: Carlandrea Poli

Idem per la Virginia, altro territorio altamente competitivo. Gli early voters sono stati 428 mila contro 474 mila. In misura preponderante democratici o repubblicani? Non è dato saperlo. Nella distribuzione per classe d’età e genere, invece, si può affermare che gli anziani e le donne sono stati i gruppi che meglio hanno risposto alla chiamata al voto anticipato.

Meglio va per la curiosità di analisti e lettori in Pennsylvania, dove, conosciamo oltre al numero di votanti 307 mila contro 192 mila – un incremento superbo – anche la distribuzione degli elettori per partito. Il 42% è registrato democratico, il 46,9% repubblicano, indipendenti l’11,2%.

In Florida, secondo i dati divulgati dal Miami Herald, 4,5 milioni sono stati gli early voters un dato pressoché allineato al precedente e la prevalenza dei democratici è di circa 3 punti (42,9% contro 39,1%) esattamente come 4 anni fa.

L'autore: Carlandrea Poli

Nato a Prato il 27/06/1987 giornalista pubblicista, ha cominciato a collaborare con alcune testate locali della sua città per poi approdare al Tirreno. Appassionato delle molte sfaccettature della politica, ha una predilezione per la comunicazione, l'economia e il diritto. Adora il neomonetarismo, l'antiautoritarismo della scuola di Francoforte e prova a intonare nel tempo libero con scarso successo le canzoni di Elisa Toffoli. Su Twitter è @CarlandreaAdam
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