Par Condicio: tutte le azioni di AGCOM

Pubblicato il 25 Agosto 2009 alle 03:58 Autore: Redazione

Le sanzioni nei confronti della RAI riguardano: un servizio di particolare violenza sui “bambini soldato”, andato in onda sul Tg1 delle ore 20,00 del 21 aprile 2007, per un importo di 100.000 euro; un episodio del telefilm Lost, diffuso da RaiDue, al cui interno erano presenti scene di forti impatto emotivo per un pubblico di minori nella fascia oraria della televisione per tutti, per un importo di 100.000 euro; un telefilm della serie NCIS in onda su RaiDue in prima serata, non adatto ai minori, per un importo di 50.000 euro.

Roma, 1° febbraio 2008

 


Liberitutti: l’Autorità irroga una sanzione di 150.000 euro a Rete4

La Commissione Servizi e Prodotti dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, presieduta da Corrado Calabrò, relatore Michele Lauria, ha deliberato a maggioranza di irrogare una sanzione pecuniaria di 150.000 euro a Rete4 per le violazioni commesse nella trasmissione Liberitutti, andata in onda il 4 febbraio scorso, e ha imposto alla stessa rete l’obbligo di dare informazione adeguata della violazione nella medesima fascia oraria prima della data di convocazione dei comizi elettorali.

Roma, 9 febbraio 2006

SANZIONI NON PECUNIARIE

DELIBERA N. 6/09/CSP: Segnalazione dell’Onorevole Marco Pannella (Associazione Politica Nazionale Lista Marco Pannella e Partito Radicale Nonviolento Transnazionale e Transpartito), della Signora Antonella Casu (Radicali Italiani), dell’Onorevole Marco Cappato (Associazione Luca Coscioni) e del Signor Sergio D’Elia (Associazione Nessuno Tocchi Caino) nei confronti della societa’ Rai Radiotelevisione Italiana S.p.a.

(Emittenti per la radiodiffusione televisiva in ambito nazionale “Rai Uno”, “Rai Due” e “Rai Tre”)

per la presunta violazione degli articoli 3 e 7 del decreto legislativo 31 luglio 2005, n. 177

(“Porta a Porta”, “Annozero” e “Ballaro’ ”)

Agcom DELIBERA

1. La società RAI – Radiotelevisione italiana Spa, esercente le emittenti per la radiodiffusione televisiva in ambito nazionale Rai Uno, Rai Due e Rai Tre, con sede in Roma, V.le Mazzini, 14 – c.a.p. 00195, è richiamata a rispettare nei programmi “Porta a Porta”, “Annozero” e “Ballarò”, nei confronti dei soggetti politici segnalanti, i principi di completezza e correttezza dell’informazione, obiettività, equità, lealtà, imparzialità, pluralità dei punti di vista tra le forze politiche in condizioni di parità di trattamento richiamati dalle disposizioni normative e regolamentari citate nelle premesse.

L’Autorità verifica l’osservanza del presente richiamo attraverso il monitoraggio dei programmi “Porta a Porta”, “Annozero” e “Ballarò” e, in caso di inosservanza, adotta i conseguenti provvedimenti richiesti dalla legge.

Napoli , 28 gennaio 2009


DELIBERA N. 86/09/CSP: Provvedimento nei confronti di R.T.I.- Reti Televisive Italiane S.p.a., esercente l’emittente televisiva in ambito nazionale “Rete 4” per inosservanza della delibera n. 78/09/CSP

(Notiziario Tg4)

Agcom ORDINA

alla società R.T.I. Reti Televisive Italiane S.p.A., esercente l’emittente televisiva in ambito nazionale “Rete 4”, con sede in Roma, Largo del Nazareno n. 8, cap 00187, di pagare la sanzione amministrativa di euro 180.000,00 (euro centottantamila/00) ingiungendo alla citata società di versare, entro trenta giorni dalla notifica della presente delibera, la predetta somma alla Sezione di Tesoreria Provinciale dello Stato di Roma, utilizzando il bollettino c/c n. 871012, con imputazione al capitolo 2379, capo X bilancio di previsione dello Stato, evidenziando nella causale “Sanzione amministrativa articolo 1, comma 31, legge n. 249/97 irrogata dall’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni con delibera n. 86/09/CSP”, ed inviando quietanza in originale o in copia autenticata all’indirizzo sotto indicato, entro il termine di dieci giorni dall’avvenuto versamento.

Dell’avvenuta ottemperanza alla presente delibera dovrà essere data comunicazione all’Autorità al seguente indirizzo: “Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni – Servizio comunicazione politica e risoluzione di conflitti di interesse – Centro Direzionale – Isola B5 – Torre Francesco – 80143 Napoli”. La comunicazione potrà essere anticipata via fax al n. 081/7507550.

Ai sensi dell’articolo 1, comma 26, della legge 31 luglio 1997, n. 249, i ricorsi avverso i provvedimenti dell’Autorità rientrano nella giurisdizione esclusiva ed inderogabile del Giudice Amministrativo. Ai sensi dell’articolo 23 bis, comma 2, della legge 6 dicembre 1971 n. 1034 e successive modificazioni ed integrazioni, il termine per ricorrere avverso il presente provvedimento è di 60 giorni dalla notifica del medesimo.

Roma, 22 maggio 2009

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