Siglata l’alleanza Pdl-Lega, rischi ed opportunità per il partito del Cavaliere

Pubblicato il 7 Gennaio 2013 alle 11:18 Autore: Giuseppe Spadaro

Di sicuro l’impegno personale di Berlusconi sta facendo oscillare gli equilibri di partenza di questa campagna elettorale. Nel poco tempo a disposizione tenta di riorganizzare al meglio la coalizione di centrodestra per renderla quanto più competitiva possibile. Si è passati da uno scenario in cui Pdl, Udc e Partito Democratico tenevano in piedi un governo cosiddetto “tecnico” ad uno scenario pre-elettorale in cui il Pdl è alleato di Lega, Destra di Storace, il neonato movimento di La Russa e altre liste minori come quella messa in piedi da Samorì. Dal 2008 sembra passata un’eternità. La semplificazione è sparita. Si contano almeno cinque coalizioni. Ed almeno venti liste. A proposito di liste: facile prevedere lo spostamento di tanti singoli deputati dal momento in cui si saprà chi di loro sarà o meno confermato.

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L'autore: Giuseppe Spadaro

Direttore Responsabile di Termometro Politico. Iscritto all'Ordine dei Giornalisti (Tessera n. 149305) Nato a Barletta, mi sono laureato in Comunicazione Politica e Sociale presso l'Università degli Studi di Milano. Da sempre interessato ai temi sociali e politici ho trasformato la mia passione per la scrittura (e la lettura) nel mio mestiere che coltivo insieme all'amore per il mare e alla musica.
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