Arresti eccellenti

Pubblicato il 14 Febbraio 2013 alle 20:51 Autore: Redazione

Sono quattro gli arresti eccellenti della giornata. Giovedì 14 Febbraio. San Valentino.

L’ultimo in ordine di tempo è Alessandro Proto. Finanziere arrestato con l’accusa di manipolazione del mercato e ostacolo all’attività degli organi di vigilanza. Proprio oggi si è saputo dell’acquisto da parte di Proto di “Pubblico” testata editoriale fondata da Luca Telese dopo l’uscita dal Fatto Quotidiano.

Altri arresti. Stamattina è stata la volta di Gianluca Baldassarri, ex capo dell’area finanza del Monte dei Paschi di Siena arrestato dalla Guardia di Finanza su richiesta della Procura della Repubblica.

Con l’accusa di associazione a delinquere, truffa e altri reati nell’ambito dell’inchiesta sul caso derivati che ha coinvolto Mps. Gli inquirenti hanno disposto il fermo per possibile “pericolo di fuga”. Secondo i pm senesi, Baldassari insieme all’ex presidente Mussari e  all’ex direttore generale Antonio Vigni siglò un patto con i vertici del Banco Santander per far salire il prezzo dell’acquisto di Antonveneta provocando una plusvalenza di oltre due miliardi di euro.

Altro arresto: Angelo Rizzoli. Arrestato dalla Guardia di Finanza del Comando provinciale di Roma. Ex editore, produttore televisivo e cinematografico. Qui l’accusa è di bancarotta fraudolenta patrimoniale e documentale per il fallimento di quattro società controllate. Indagata anche la moglie di Rizzoli. Si tratta di Melania De Nichilo: deputata Pdl.

Quarto, tra arresti eccellenti di giornata, Massimo Cellino. Presidente da due decenni del Cagliari Calcio. Imprenditore nel settore della lavorazione dei cereali. Accusato di tentato peculato e falso ideologico. Con lui sono stati arrestati il sindaco di Quartu e l’assessore ai lavori pubblici. L’inchiesta, partita dalla procura di Cagliari, riguarda la ristrutturazione dello stadio della città.

Anche se nessuna di queste vicende tocca in maniera diretta la politica ed i suoi esponenti nazionali è innegabile come a dieci giorni dal voto i quattro arresti della giornata non possano passare inosservati. Gli osservatori si dividono tra coloro che sottolineano la necessità per il Paese di rigenerarsi da corruzione e malaffare e chi dall’altra parte pensa che ci sia da parte della magistratura un uso spropositato della custodia cautelare in carcere.