Imu e intercettazioni spine per il governo Letta
La rassegna stampa odierna si occupa delle polemiche seguite alla presentazione da parte del Pdl di una proposta di legge che riprende il vecchio testo Alfano contro l’uso reiterato delle intercettazioni. Una scelta che non è piaciuta al neosegretario Pd Guglielmo Epifani “Il provvedimento non è all’ordine del giorno e le intercettazioni non sono una priorità né del Parlamento né del governo”. Il Corriere rivela le parole di Berlusconi: “Nervi saldi non cerco il voto anticipato”. La Stampa commenta: “Giustizia, così la riforma è impossibile”. Repubblica titola: “Legge bavaglio, il Pdl ci riprova”. L’Unità attacca: “Il ricatto sul governo per quell’idea fissa del Cavaliere”. Il Manifesto commenta: “Giustizia, come al solito il Pdl non cambia menù”. Il Fatto Quotidiano scrive: “Il Pdl, nuovo diktat al governo: bavaglio sulle intercettazioni”. Libero: “Le posizioni del Pd sulle intercettazioni? Come il kamasutra”.
La rassegna stampa di oggi si occupa anche dello scottante caso Imu. Stando alle prime indiscrezioni, la sua sospensione riguarderà solo la prima casa e forse per gli immobili rurali. Per quanto riguarda capannoni e immobili strumentali, le aziende dovranno aspettare la riforma della tassa prevista dopo settembre. Il Corriere commenta: “Malumori nel centrodestra”. Repubblica rivela: “La Merkel cambia rotta: il rigore non basta più”. Il Messaggero intervista il presidente Napolitano: “Letta serio e misurato. L’Italia non può abbandonare gli impegni Ue. Le misure? Serve moderazione nelle aspettative. Solo a fine mese certi di essere fuori pericolo
”. Il Secolo XIX scrive: “Il rischio dell’Italia è non arrivare viva alle elezioni tedesche”. Maurizio Belpietro su Libero: “Vi spiego perché abolire l’Imu è indispensabile”.
