Fact checking Pagella Politica: Grillo, “Italia, paese più anziano d’Europa”

Ecco una di quelle poche volte in cui sarebbe auspicabile che la dichiarazione di un politico fosse una panzana!Infatti, il primato di vivere nel Paese più anziano d’Europa non è da considerarsi propriamente un vanto, ma sarà vero?

Per scoprirlo, come sempre, cercheremo le fonti più attendibili e accreditate. Partiamo dai giornali italiani che, durante la fine del 2012, parlavano di un “Libro Bianco” che indicava l’Italia come Paese più vecchio d’Europa. Cercando sul web, scopriamo che si tratta del Libro Bianco 2012 “La salute dell’anziano e l’invecchiamento in buona salute” prodotto dall’Osservatorio Nazionale sulla Salute nelle Regioni Italiane. Nella prima pagina della prefazione (pag. 13) si parla sia di dati europei – che ci categorizzano come il “Paese più vecchio” – sia di dati Ocse che descrivono l’Italia come “l’unico Paese ad avere una quota di popolazione oltre i 65 anni di età superiore al 20% del totale, a fronte di una quota di popolazione under 25 inferiore al 25%”. Informati, ma mai soddisfatti, siamo andati a cercare la fonte diretta di questi dati.

I dati Eurostat sull’età della popolazione europea sono molto chiari: l’Italia è l’unico Paese, insieme alla Germania, ad avere più del 20% della popolazione oltre i 65 anni. Va detto che la percentuale tedesca risulta essere superiore a quella italiana (20.6 contro i 20.3 italiani), dato in linea con la percentuale della popolazione tra i 0-14 anni di età. Anche in questa categoria, infatti, la Germania, insieme alla Bulgaria, “ci batte”, con un tasso inferiore rispetto a quello italiano. Insomma, secondo l’Eurostat 2011, sembra che la Germania sia un Paese più vecchio del nostro.

A confermare questi numeri, anche uno studio Eurostat 2009 sulla popolazione in Europa. A pagina 119, i Paesi del vecchio continente vengono classificati per età media, mettendo in risalto, ancora una volta, la “leadership” della Germania sull’Italia: 43,7 contro i 42,8.

Ultima fonte da interrogare è quella dell’Ocse, in particolare la sezione dedicata alle statistiche demografiche. Purtroppo il “competitor” tedesco ha smesso di fornire dati nel 2010, quindi il test sulla veridicità della dichiarazione verrà fatto con numeri leggermente datati. In tutte le fasce d’età, dai 60 anni in su, la Germania “batte” l’Italia. I due Paesi risultano essere i più vecchi d’Europa, e rispettivamente terzi e quarti nella classifica mondiale, dietro al Giappone e Stati Uniti d’America.

L’Italia è certamente un Paese per vecchi, ma non dei più vecchi. “C’eri quasi” per Beppe Grillo.