Sorteggi Europa League. Bene Lazio e Fiorentina

Pubblicato il 30 Agosto 2013 alle 17:18 Autore: Emanuele Vena

Il posizionamento in prima fascia ha favorito Fiorentina e Lazio, con le quali l’urna di Montecarlo è stata particolarmente benevola. Tuttavia, sarà bene tenere gli occhi aperti, per evitare finali palpitanti come quello di ieri sera, in cui la Fiorentina ha rischiato di subire una clamorosa rimonta dagli svizzeri del Grasshopper.

I 12 gironi dell'Europa League 2013-14

I 12 gironi dell’Europa League 2013-14

Ai viola nel gruppo F è toccata dunque la Dnipro, già affrontata dal Napoli nella scorsa Europa League. La squadra ucraina è da non sottovalutare, visto che l’anno scorso ha vinto il suo girone proprio davanti ai partenopei (peraltro battuti 3-1 in Ucraina) eliminando addirittura club del calibro del PSV (battuto sia in casa che in Olanda).

Oltre agli ucraini ci sarà il Paços de Ferreira. Il club del distretto di Oporto è stata la rivelazione dell’ultimo campionato portoghese, in cui ha raggiunto il terzo posto centrando per la prima volta nella sua storia la qualificazione alla Champions League. Tuttavia, l’avventura nella massima competizione europea è stata piuttosto fugace, a causa dell’eliminazione ai play-off subita per mano dello Zenit. Ad ogni modo, i viola dovranno mantenere alta la concentrazione.

Chiude il gruppo F un’altra sorpresa, cioè la squadra romena del Pandurii che ha clamorosamente eliminato un altro club portoghese (il Braga), rimontando lo 0-1 subito in casa all’andata ed andando a vincere addirittura 0-2 in Portogallo, dopo i tempi supplementari.

Vincenzo Montella, allenatore della Fiorentina

Vincenzo Montella, allenatore della Fiorentina

Le strade della Lazio tornano ad incrociarsi con il calcio turco. L’accoppiamento con il Trabzonspor sarà da stimolo per vendicare l’eliminazione ai quarti della scorsa EL, subita per mano del Fenerbahce.

Oltre ai turchi nel girone ci sarà anche il Legia Varsavia, “dirottato” in EL e con il dente avvelenato dopo la bruciante eliminazione ai play-off di CL, in cui la Steaua Bucarest ha avuto la meglio solamente grazie alla regola dei gol segnati in trasferta, dopo un doppio confronto molto equilibrato (1-1 in Romania, 2-2 in Polonia). I polacchi non saranno la squadra in grado di raggiungere la semifinale di Coppa delle Coppe nel lontano ’91, ma sono comunque da tenere d’occhio.

Chiudono il gruppo J i ciprioti dell’Apollon Limassol, che ai play-off di EL hanno eliminato addirittura i francesi del Nizza, vincendo per 2-0 in casa e limitando il passivo (1-0) nella gara di ritorno in Francia.

Vlado Petkovic, tecnico della Lazio

Vlado Petkovic, tecnico della Lazio

Negli altri gironi, spiccano il gruppo I (che vedrà lo scontro tra Lione e Betis Siviglia) e il gruppo K, nel quale ci sono il Tottenham (tra i favoriti alla vittoria finale) e l’Anzhi del miliardario Kerimov, il quale ha avviato una vera e propria epurazione, tagliando il budget destinato alla squadra e vendendo i pezzi più pregiati (Eto’o, Willian, Lass Diarra, Denisov, Zhirkov, e Boussoufa oltre a Kokorin, acquistato a luglio e rivenduto un mese dopo), incassando oltre 130 milioni di euro reinvestiti solo parzialmente (appena 50 milioni spesi).

L'autore: Emanuele Vena

Lucano, classe ’84, laureato in Relazioni Internazionali presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Bologna e specializzato in Politica Internazionale e Diplomazia presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Padova. Appassionato di storia, politica e giornalismo, trascorre il tempo libero percuotendo amabilmente la sua batteria. Collabora con il Termometro Politico dal 2013. Durante il 2015 è stato anche redattore di politica estera presso IBTimes Italia. Su Twitter è @EmanueleVena
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