Caucus in Iowa: Romney vince di un soffio

Pubblicato il 4 Gennaio 2012 alle 13:29 Autore: Stefano Mentana
romney

Sostanzialmente possiamo dire che la vittoria di Romney può avere, per lui, dei lati positivi e dei lati negativi.
Innanzitutto, vincere in Iowa è sempre un fatto positivo, visto che, essendo il primo test delle Primarie, ha anche una certa risonanza mediatica. Tuttavia, il fatto che abbia riconfermato esclusivamente lo stesso consenso di quatro anni fa (senza quindi, almeno apparentemente, catalizzare l’elettorato che fu del vincitore McCain), è un fatto che fa riflettere, specialmente se iò dovesse, anche sostanzialmente, avvenire anche nei prossimi test. Tuttavia, la frammentazione degli altri candidati potrebbe favorirlo ugualmente, visto che se quattro anni fa l’elettorato più conservatore andò soprattutto su Huckabee (ed inizialmente in parte anche su Thompson, che però si ritirò dopo la South Carolina), questa volta ci sono Gingrich, Perry, Santorum e la Bachmann a spartirsi la fetta conservatrice dell’elettorato.
Finiti i caucus in Iowa, adesso il prossimo test è il 10 Gennaio in New Hampshire. Quest’anno, però, il piccolo Stato del New England sarà meno importante per la corsa alla casa bianca: assegnando pochi delegati e vedendo favoritissimo in tutti i sondaggi Romney (dato sul 35-40%), i vari candidati si stanno focalizzando soprattutto sulla South Carolina (dove si voterà il 21 Gennaio), tanto che alcuni candidati, come Rick Perry e Michelle Bachmann, non stanno neanche facendo campagna in New Hampshire.
Ora non ci rimane che assistere agli sviluppi di queste Primarie, con la consapevolezza che un primo vero bilancio lo potremo probabilmente iniziare a tirare dopo le Primarie in Florida, che si terranno il 31 Gennaio.