Rinnovo contratto statali e scuola: aumento a settembre?

Pubblicato il 31 Luglio 2017 alle 09:51 Autore: Daniele Sforza
Rinnovo contratto statali, aumenti e assenze per malattia

Rinnovo contratto statali e scuola: aumento a settembre?

Continua la discussione sul rinnovo contratto statali e scuola. Questa settimana dovrebbe tenersi un nuovo incontro tra Aran e sindacati sul Dipartimento centrale dell’Amministrazione Pubblica. Si parlerà dei noti aumenti di 85 euro lordi e del bonus Renzi da non sacrificare per chi avrà gli aumenti più alti. Settimana calda anche sotto l’aspetto normativo. E in particolare sulle malattie, sulle quali è prevista una stretta atta a punire i furbetti delle assenze del lunedì.

Rinnovo contratto statali: le ultimissime sugli aumenti

Questa sarà una settimana calda sotto l’aspetto economico e normativo. È infatti previsto un incontro all’Aran tra governo e sindacati per il Dipartimento centrale dell’Amministrazione Pubblica. I nodi centrali saranno sempre l’aumento salariale. 85 euro medi lordi sul piatto, ma non per tutti. I meno privilegiati dovrebbero toccare quel tetto, mentre chi non è stato particolarmente penalizzato in questi anni di crisi dovrebbe avere di meno. Anche per non toccare il bonus Renzi di 80 euro. Si ragionerà sul da farsi in questo senso, ma anche sulla reperibilità delle risorse. Su quest’ultimo punto si aspetta un rapporto del Ministero dell’Economia.

Rinnovo contratto statali: stretta sulle malattie

Sotto l’aspetto normativo si parlerà delle nuove regole che interesseranno le assenze per malattia. Su queste ultime, infatti, è stretta da parte del governo, che continua così la sua guerra contro i furbetti.

Più visite fiscali, più controlli sulle assenze per malattia. A fare i controlli, una rete di medici inviata dall’Inps. E dei bonus andranno ai medici più meritevoli (e impegnati a fare controlli). L’obiettivo? Ridurre drasticamente le assenze strategiche. Dati alla mano, molte assenze per malattia nel 2015 sono state di lunedì. Un modo come un altro per allungare il weekend, secondo il governo.

La proposta sul tavolo di discussione è quella di aumentare il controllo. Si dovrebbe partire dal 1° settembre. I medici dell’Inps, al posto delle Asl, faranno i controlli. Chi segnala più furbetti, riceverà dei bonus. Entro fine agosto si attende la normativa integrale della materia. E sarà questo, senza ombra di dubbio, il tema più discusso e caldo della settimana.

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L'autore: Daniele Sforza

Romano, classe 1985. Dal 2006 scrivo per riviste, per poi orientarmi sulla redazione di testi pubblicitari per siti aziendali. Quindi lavoro come redattore SEO per alcune testate online, specializzandomi in temi quali lavoro, previdenza e attualità.
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