Renzi scout per un giorno, premier e moglie a sorpresa al raduno scout

Pubblicato il 9 Agosto 2014 alle 16:49 Autore: Giuseppe Spadaro

Renzi scout per un giorno: il premier e la moglie Agnese al raduno scout. Visita a sorpresa del premier Matteo Renzi alla Route nazionale degli scout a San Rossore. Renzi, che è stato scout, ha girato nel parco dove è allestita la cittadella di tende alla guida di un’auto elettrica dell’Agesci insieme alla moglie Agnese che ha fatto parte come il premier del movimento educativo fondato da Baden Powell. “Un bellissimo evento, 30.000 ragazzi che fanno un lavoro straordinario”. Così il premier Matteo Renzi ha descritto il raduno nazionale degli scout in corso nel parco di San Rossore, alle porte di Pisa.

premier e moglie renzi scout

La visita privata del premier e della moglie arriva il giorno la prima votazione relativa al Nuovo Senato. Renzi e moglie hanno pranzato all’interno dell’ippodromo insieme alla presidente della Camera Laura Boldrini. Sia Renzi che la moglie Agnese sono stati scout: “Quello di oggi è un tuffo nel passato – ha detto Agnese – un’emozione grandissima”.

Renzi ha raggiunto la grande tenda dove i ragazzi stanno scrivendo la Carta del Coraggio, il documento finale della Route che domani sarà consegnato ufficialmente al presidente del consiglio durante la messa celebrata dal Cardinale Angelo Bagnasco presidente della Cei. L’incontro tra i coniugi Renzi e gli scout è riservato e non vi sono ammessi giornalisti. Agnese tornerà a Pisa domani per assistere alla giornata conclusiva del raduno insieme al marito.

RENZI “LASCIAMO SCOUT FUORI DA DISCUSSIONE POLITICA – “Vi prego di lasciare gli scout al di fuori della discussione politica” ha risposto ai giornalisti che gli stavano ponendo domande di carattere politico. Renzi ha premesso che non avrebbe risposto alle domande spiegando poi: “so che quando si fa una dichiarazione politica in un campo del genere, tutto viene affibbiato agli scout”.

L'autore: Giuseppe Spadaro

Direttore Responsabile di Termometro Politico. Iscritto all'Ordine dei Giornalisti (Tessera n. 149305) Nato a Barletta, mi sono laureato in Comunicazione Politica e Sociale presso l'Università degli Studi di Milano. Da sempre interessato ai temi sociali e politici ho trasformato la mia passione per la scrittura (e la lettura) nel mio mestiere che coltivo insieme all'amore per il mare e alla musica.
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