Elezioni Sardegna, fotografo Zappadu polemizza con Grillo e M5S

Pubblicato il 11 Gennaio 2014 alle 12:06 Autore: Giuseppe Spadaro
Elezioni Sardegna, fotografo Zappadu polemizza con Grillo e M5S

Elezioni Sardegna, fotografo Zappadu polemizza con Grillo e M5S

Antonello Zappadu è il fotografo sardo che qualche anno fa è riuscito a fotografare, a Villa Certosa, il premier ceco Topolanek ospite di Berlusconi. Zappadu sarà candidato alle prossime elezioni regionali che si terranno in Sardegna. Dopo aver fatto parte del Movimento 5 Stelle sarà candidato, vista la scelta di Grillo di non concedere il simbolo per le elezioni sarde, a sostegno della candidata indipendente Michela Murgia.

Zappadu accusa Grillo “Ha lasciato fare chi voleva rovinare il M5S” – In una intervista concessa al Fatto Quotidiano il fotografo non lesina critiche nei confronti del leader del Movimento 5 Stelle. Secondo la ricostruzione di Zappadu “all’interno del Movimento si era creata una situazione fortemente imbarazzante”. Tra i diversi gruppi di simpatizzanti del Movimento – spiega Zappadu – “ci siamo confrontati a lungo, qualche volta con la dialettica, qualche altra con gli insulti, non lo nego. Ma poi abbiamo scoperto che c’erano addirittura altri due gruppi clandestini”. Zappadu in particolare rimprovera a Grillo “di non essere venuto qui, di non aver mandato nessuno a darci una mano per isolare gli infiltrati: neofascisti, massoni. Grillo sapeva benissimo cosa stava succedendo, dai primi di ottobre… sapeva che c’era gente che era arrivata per rovinare il Movimento, doveva venire qui a fare il carabiniere invece li ha lasciati fare”.

elezioni sardegna, il fotogrago zappadu polemizza con grillo ed il m5s

Antonello Zappadu, fotografo e “grillino”, candidato alle elezioni regionali sarde a sostegno della candidata indipendente Michela Murgia

Zappadu e le infiltrazioni nel M5S – Zappadu che alla fine dell’intervista (nonostante la candidatura da indipendente) continua a definirsi un “grillino” racconta: “io la sensazione l’ho avuta da quando ero in Sudamerica: seguivo il meetup e vedevo cose strane. Poi sono tornato in Sardegna e ho avuto la conferma: era tutto segreto, anche noi avevamo il terrore delle infiltrazioni, arrivavano decine e decine di iscrizioni al blog dagli stessi indirizzi Ip, tutti dal Nord Sardegna. E poi minacce, microspie…un mio conoscente si è dato fuoco alla macchina perché non riusciva a trovarle”.

Giuseppe Spadaro

L'autore: Giuseppe Spadaro

Direttore Responsabile di Termometro Politico. Iscritto all'Ordine dei Giornalisti (Tessera n. 149305) Nato a Barletta, mi sono laureato in Comunicazione Politica e Sociale presso l'Università degli Studi di Milano. Da sempre interessato ai temi sociali e politici ho trasformato la mia passione per la scrittura (e la lettura) nel mio mestiere che coltivo insieme all'amore per il mare e alla musica.
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