Senatrice Fucksia espulsa dal Movimento: un risultato scontato

Pubblicato il 28 Dicembre 2015 alle 13:16 Autore: Giuseppe Spadaro

La senatrice Fucksia è stata espulsa dal Movimento 5 Stelle. Contro di lei il 92,6% dei votanti. Nella mattinata Grillo aveva indetto le votazioni sul suo blog puntando il dito contro la senatrice, colpevole di non aver ancora restituito le eccedenze degli stipendi di Aprile, Maggio, Giugno, Luglio, Agosto, Settembre 2015, “così come richiesto dallo Staff e nonostante i diversi solleciti inoltrati con scadenze in data 8, 21 e 26 dicembre. La Senatrice Fucksia ha violato ripetutamente il codice di comportamento dei Parlamentari 5 Stelle”.

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Replica della senatrice Fucksia

Adnkronos ha raccolto la replica della senatrice, pubblicata anche da Repubblica, secondo la quale i “rendiconti sono una scusa, Grillo ha perso il controllo”. Serenella Fucksia aggiunge: “Sto facendo proprio in questo momento la rendicontazione”. “Sono in ritardo perché non ho avuto con me il collaboratore. E quindi stavo approfittando delle vacanze di Natale per ultimare gli inserimenti. Avevo anche mandato una mail a Tirendiconto.it per spiegare che avrei completato tutto. Il voto contro di me comunque è assurdo”. “Ho avuto problemi logistici e di salute, lo sanno tutti” che però torna ad accusare Grillo e Casaleggio a cui “è sfuggita di mano la situazione. Si sa, quando crescono i numeri nascono anche gelosie…”.

 

I complimenti di Serenella Fucksia a Maria Elena Boschi

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La senatrice dalla sua pagina Facebook dieci giorni fa aveva commentato le parole del ministro Boschi a proposito della mozione di sfiducia, presentata proprio dai 5 Stelle, elogiando il ministro. “Diamo a Cesare quel che è di Cesare. Possiamo dire, AL DI LA’ DI TUTTO, che questo discorso merita gli applausi di tutti? O è disdicevole perché i giudizi sono categorie a priori precostituite? Sarà per il coinvolgimento diretto, sarà per la congruenza tra contenuti e forma, per l’esporsi senza arroganza, per la semplicità, ma oggi la Ministra Boschi ha fatto, a mio avviso, la sua bella figura. Chapeau!”.

L'autore: Giuseppe Spadaro

Direttore Responsabile di Termometro Politico. Iscritto all'Ordine dei Giornalisti (Tessera n. 149305) Nato a Barletta, mi sono laureato in Comunicazione Politica e Sociale presso l'Università degli Studi di Milano. Da sempre interessato ai temi sociali e politici ho trasformato la mia passione per la scrittura (e la lettura) nel mio mestiere che coltivo insieme all'amore per il mare e alla musica.
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