Cronaca ultime notizie: Renata Rapposelli, nessuna lesione da caduta sul corpo

Pubblicato il 30 Dicembre 2017 alle 16:25 Autore: Maria Alfonsina Iemmino Pellegrino
Renata Rapposelli

Cronaca ultime notizie: Renata Rapposelli, nessuna lesione da caduta sul corpo

Il corpo della donna, scomparsa il 9 ottobre scorso è stato rinvenuto a Tolentino in avanzato stato di decomposizione. Secondo le nuove analisi non è stata accertata nessuna lesione sul suo apparato scheletrico. Appare dunque chiaro che Renata non è stata gettata nel burrone quando era ancora viva. Se così fosse stato, sarebbero stato ritrovati segni di difesa o qualcuno avrebbe notato la donna lamentarsi e divincolarsi dal suo aggressore.
Se fosse stata sedata e in stato di incoscienza, in ogni caso prima o poi si sarebbe svegliata e avrebbe cercato di risalire la scarpata e salvarsi. Quindi se Renata Rapposelli fosse stata gettata viva nella scarpata, dunque, avrebbe urlato o quanto meno provato a salvarsi.
La zona di Tolentino, in prossimità del fiume Chienti, dove è stato rinvenuto il cadavere, risulta molto frequentata. Qualcuno si sarebbe sicuramente accorto della sua presenza, e l’avrebbe condotta in ospedale.
Inoltre è altamente improbabile che un assassino lasci viva una persona che intende eliminare con l’incertezza della sua morte, affidandosi al caso.

Cronaca ultime notizie: Renata Rapposelli, ancora in attesa per esami tossicologici

Attualmente, gli unici indagati rimangono Giuseppe e Simone Santoleri, con l’accusa di omicidio in  concorso ed occultamento di cadavere. L’ipotesi più accreditata finora è quella di morte per asfissia o strangolamento. Se sia stata sedata o meno prima di essere uccisa, lo diranno le analisi tossicologiche. Molte testimonianze incastrano il figlio della donna, Simone, ma ancora non si dispone di prove che lo incastrino definitivamente.

Renata Rapposelli gettata viva del dirupo. Parla la Bruzzone

Molti elementi sono ancora da chiarire e lo stato di avanzata decomposizione rallenta sempre di più le analisi degli inquirenti. La prova schiacciante verrà data dagli esami tossicologici.

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L'autore: Maria Alfonsina Iemmino Pellegrino

Giovane dottoressa in Scienze della Comunicazione presso l'Università Degli Studi di Salerno. Lavoro come redattrice per Termometropolitico.it dal 2017. In redazione ho trovato terreno fertile per coltivare il mio immenso amore per la scrittura. Parole chiave: informare, trasmettere, creare.
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