Sondaggi politici IPSOS, Governo: elettori M5S i più fiduciosi

Pubblicato il 27 Maggio 2018 alle 11:09 Autore: Alessandro Faggiano
Sondaggi politici 27 maggio Governo Lega-M5S

Sondaggi politici IPSOS, Governo: elettori M5S i più fiduciosi

L’ultimo sondaggio di IPSOS per il Corriere rileva il gradimento degli italiani – tanto sul totale come per segmento elettorale – sul governo carioca che si appresta a nascere. Nonostante le difficoltà incorse negli ultimi giorni sulla nomina di Savona al Dicastero dell’economia, quella dell’esecutivo giallo-verde rimane, per distacco, l’opzione più accreditata.

Sondaggi politici Ipsos: alleanza carioca valida per i diretti interessati

L’istituto di Nando Pagnoncelli chiede ai suoi intervistati di giudicare il nuovo governo che potrebbe nascere dopo la chiusura dell’accordo tra M5S e Lega. I risultati sono abbastanza “telefonati”, ovvero prevedibili. Chi offre un giudizio positivo dell’accordo tra i due principali vincitori del 4 marzo, sono gli elettori delle stesse forze che andranno a sostenere l’esecutivo.

Il 73% dei pentastellati e il 71% dei leghisti valora positivamente (con voti che vanno dal 6 al 10) l’alleanza e la nascita del governo carioca. 1 su 4 di ambo le formazioni, invece, è scettico ed esprime un giudizio negativo (assegnando un voto che va dall’1 al 5). Decisamente staccati i segmenti degli altri partiti. Se i forzisti e gli astenuti risultano un po’ più clementi (con rispettivamente 27 e 29% di consenso verso l’alleanza giallo-verde), i “dem” sono i più critici. Appena il 18% vede di buon occhio questo accordo. Il 78% esprime un giudizio negativo.

Sondaggi politici: una classifica facilmente definita a priori

Sarebbe stato difficile vedere una “classifica di gradimento” diversa: i diretti interessati non possono che essere anche i più favorevoli, considerando che l’accordo porterà tanto i pentastellati come i leghisti a palazzo Chigi. A seguire, gli astenuti/indecisi concedono con maggior facilità il beneficio del dubbio a un governo ancora in fase di gestazione. Per i forzisti (per quanto si sia trattato – secondo alcuni – di un “tradimento politico”) il giudizio è sì negativo, ma non troppo. La Lega rimane il pilastro della coalizione di centrodestra e alcune delle principali istanze – in primis la flat tax – sono state incluse nel contratto di governo.

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Le incognite su Conte e lo scetticismo del lato verde

A seguire, l’istituto di Nando Pagnoncelli sottopone al campione una serie di domande legate alla figura di Conte e alle attese sul prossimo esecutivo. Il 42% del campione evita di esprimersi sulla capacità del professore di diritto costituzionale di portare a compimento il contratto di governo. Poi, con un 29% a testa, gli ottimisti e i pessimisti.

Si nota, in ogni caso, un maggior scetticismo da parte dei leghisti: un 42% non sa/evita di esprimersi e un 20% si dichiara pessimista. Dall’altro lato, quasi 6 pentastellati su 10 (il 59%) si dichiara ottimista.

Sondaggi politici Ipsos: incertezza su Europa e budget

Sul totale del campione, non prevale un’idea precisa circa la postura nei confronti dell’Unione Europea e la tenuta del budget. Partendo proprio dai conti dello Stato, il 37% ritiene che il programma di governo potrà essere attuato senza mettere a rischio la stabilità. Di parere opposto, il 43% del campione. Per quanto riguarda l’UE, un 37% pensa che Conte attuerà una politica muscolare – di forza – nei confronti di Bruxelles. Una percentuale leggermente superiore – il 39% – crede che il nuovo esecutivo manterrà comunque un dialogo positivo con le Istitutzioni comunitarie.

Nota metodologica in immagine


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L'autore: Alessandro Faggiano

Caporedattore di Termometro Sportivo e Termometro Quotidiano. Analista politico e politologo. Laureato in Relazioni Internazionali presso l'Università degli studi di Salerno e con un master in analisi politica conseguito presso l'Universidad Complutense de Madrid (UCM).
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