Zodiac è il mostro di Firenze, confessa un ex militare di 82 anni. La vicenda

Pubblicato il 30 Maggio 2018 alle 17:51 Autore: Maria Alfonsina Iemmino Pellegrino
Zodiac

Zodiac è il mostro di Firenze, confessa un ex militare di 82 anni. La vicenda

Tutti noi ricorderemo, senza dubbio, il così noto Mostro di Firenze e i terribili fatti di cronaca che interessarono il Capoluogo Toscano tra la fine degli anni Settanta e l’inizio degli anni Ottanta.

La vicenda ebbe un enorme impatto mediatico ed è il primo caso di omicidi seriali mai registrato in Italia. Per la serie di delitti, venne riconosciuto come esecutore materiale il trio Vanni, Lotti e Pacciani, anche se le indagini portarono a credere che dietro di loro ci fosse una quarta persona, un vero e proprio mandante.

Circa un decennio prima, fatti analoghi, ovvero l’omicidio di giovani coppie avvenuti in luoghi appartati, si erano verificati in California, negli Stati Uniti. I delitti erano accompagnati da lettere e indovinelli e venivano sempre rivendicati da una figura anonima, enigmatica, che si firmava col nome di Zodiac.

A Zodiac vennero riconosciuti cinque omicidi e gli vennero attribuiti altri quarantasette delitti che presentavano caratteristiche simili, mai accertati.

Nonostante i numerosi processi, avvenuti in luoghi molto diversi e lontani fra loro, nessuno è mai riuscito ad indentificare le identità dei due sadici Serial Killer.

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Zodiac è il mostro di Firenze, due continenti e un unico colpevole

Un giornalista, non molte ore fa, ha mosso la tesi secondo la quale il Mostro di Firenze e Zodiac sarebbero la stessa persona. Un pensiero così strano, quanto verosimile, è avvalorato da un’importante intervista raccolta dal giornalista stesso.

Un ex militare americano, trasferitosi in Italia nel luglio del 1974, gli avrebbe confessato di essere l’autore di tutti quegli omicidi, ovvero più di quaranta.

L’ex ufficiale, ormai ultra ottantenne, ha dichiarato di aver servito gli Stati Uniti durante la guerra in Vietnam e di essersi macchiato di atroci delitti.

Le date, i luoghi e i dettagli corrispondono perfettamente al racconto dell’anziano militare. Davanti agli occhi degli inquirenti si apre, così, un nuovo incredibile scenario.

In conclusione, per completare il quadro descritto, l’uomo si è identificato anche con Ulisse, killer mai identificato di alcuni duplici omicidi che si consumarono intorno ai primi anni 2000 e per i quali fu condannato Mario Vanni, postino di San Casciano.

Maria Iemmino Pellegrino

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L'autore: Maria Alfonsina Iemmino Pellegrino

Giovane dottoressa in Scienze della Comunicazione presso l'Università Degli Studi di Salerno. Lavoro come redattrice per Termometropolitico.it dal 2017. In redazione ho trovato terreno fertile per coltivare il mio immenso amore per la scrittura. Parole chiave: informare, trasmettere, creare.
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