Visita fiscale Inps: chi manda il medico e a che ora. La procedura

Pubblicato il 2 Luglio 2018 alle 09:54 Autore: Daniele Sforza
Visita fiscale Inps: chi manda il medico e a che ora

Visita fiscale Inps: chi manda il medico e a che ora. La procedura.

Chi richiede la visita fiscale Inps e in quali orari il medico può visitare il lavoratore malato? Innanzitutto bisogna precisare che la procedura di richiesta della visita medica di controllo è differente per dipendenti pubblici e privati. Per questi ultimi, infatti, la visita fiscale Inps può essere richiesta dal datore di lavoro. Ma il lavoratore può essere anche tra i soggetti visitati dall’Istituto senza che il suo datore di lavoro abbia richiesto nulla. Per quanto riguarda i dipendenti pubblici, invece, è l’Amministrazione a richiedere la visita seguendo le disposizioni vigenti.

Visita fiscale Inps: lavoratore assente per malattia, cosa fa il datore di lavoro

Il lavoratore che si assenta per malattia dovrà avvertire il proprio datore di lavoro e seguire la normativa vigente in materia. Nel comunicare il proprio stato di malattia tramite apposito certificato medico e rispettando l’obbligo di reperibilità in determinate fasce orarie.

Il datore di lavoro può richiedere la visita fiscale Inps sin dal primo giorno di malattia. La richiesta dovrà essere fatta utilizzando il canale telematico messo a disposizione dall’Inps. Sempre per via telematica, l’istituto provvede all’assegnazione tempestiva della visita ai medici incaricati di effettuare le visite fiscali a domicilio. Il datore di lavoro può anche non chiedere la visita medica di controllo. È possibile dunque che sia lo stesso Inps a effettuare visite fiscali tramite controlli a campione. Senza dunque che il datore di lavoro la richieda necessariamente.

Visite fiscali: esonero totale dipendenti pubblici e privati. Come averlo.

Il datore di lavoro, soprattutto nel caso di soggetti a rischio, può comunque avviare delle indagini sul soggetto lavoratore assente per malattia. Ad esempio monitorandolo tramite investigatore privato. Nel caso in cui dalle indagini emerga esplicitamente il comportamento scorretto del lavoratore, quest’ultimo può andare incontro a licenziamento per giusta causa, e quindi senza preavviso.

Visita fiscale Inps: a che ora arriva il medico?

Quel che è certo sono gli orari delle visite mediche di controllo. Differenti anche qui tra dipendenti pubblici e privati. Per i primi le fasce orarie di reperibilità vanno dalle 9 alle 13 del mattino e dalle 15 alle 18 del pomeriggio. Per i privati, invece, dalle 10 alle 12 del mattino e dalle 17 alle 19 del pomeriggio. Le visite fiscali Inps possono essere effettuate tutti i giorni della settimana, compresi i festivi e i weekend. Va infine precisato che i medici Inps possono venire anche due volte nella stessa giornata o più giorni consecutivi. Ovviamente sempre considerando le fasce orarie di reperibilità.

Orari medico: quando può aspettare. I casi.

Esistono però alcuni casi in cui l’obbligo di reperibilità decade. Questi casi riguardano sostanzialmente assenze dovute all’effettuazione di terapie salvavita o alla sottoposizione ad analisi o visite di controllo specialistiche legate alla patologia per cui si è assenti dal lavoro. In questo caso, il lavoratore sarà chiamato a dare preventiva comunicazione al datore di lavoro (per i privati) o all’Amministrazione (per i pubblici) e presentare in seguito comprovata documentazione.

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L'autore: Daniele Sforza

Romano, classe 1985. Dal 2006 scrivo per riviste, per poi orientarmi sulla redazione di testi pubblicitari per siti aziendali. Quindi lavoro come redattore SEO per alcune testate online, specializzandomi in temi quali lavoro, previdenza e attualità.
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