Mostre Luglio 2018 in Italia: cosa vedere e dove

Pubblicato il 4 Luglio 2018 alle 16:42 Autore: Tommaso Lolli
Mostre Luglio 2018

Mostre Luglio 2018 in Italia: cosa vedere e dove

Le esposizioni in Italia hanno sempre giocato un ruolo fondamentale all’ interno della società italiana. Porre alla visione del pubblico le proprie mostre, nei tempi antichi, significava mostrare la propria ricchezza, il proprio potere. Basti pensare ai vari palazzi o regge decorate in tutta Italia o agli stessi edifici che contenevano opere d’arte di inestimabile valore.

Mostre Luglio 2018: tanta quantità e qualità

Oggigiorno, tali esibizioni hanno finalità educative (tentare di trasmettere e di far conoscere la storia che vi è dietro ad ogni oggetto), associative (raggruppare in uno stesso luogo persone che condividono la stessa passione per un tipo di materia) e culturali (incrementare il livello culturale). In questo campo, l’Italia, nonostante i tanti difetti, non è seconda a nessuno. A dimostrazione di ciò il numero di esibizioni che ogni anno vengono organizzate all’interno dei confini del Bel Paese. Le mostre di luglio promettono un’ offerta culturale molto ampia e variegata.

Mostre Luglio 2018: “i confini dell’Impero Romano”

La mostra “I confini dell’Impero Romano” potrebbe essere l’esibizione giusta per chi cerca di comprendere come fosse inteso in epoca romana il “limes” (confine) al fine di far comprendere come non fosse solo una linea indicante la fine dell’estensione dell’Impero ma, piuttosto, quanto fosse fondamentale il suo valore culturale in cui lo scontro tra civiltà diverse avveniva quotidianamente; da un lato i civilissimi romani e dall’altro i barbari, e per barbari non si intende solamente la popolazione germanica ma tutte quelle popolazioni che vivevano fuori i territori dell’Impero (Celti, Goti, Sassanidi, Parti etc..). Tale mostra è allestita presso i Mercati di Traiano-Museo dei Fori Imperiali e sarà aperta al pubblico sino al 18 novembre 2018.

Accadde oggi, 3 luglio: la capitolazione della Seconda Repubblica Romana

Mostre Luglio 2018: la magia del Canaletto

Per chi, invece, fosse interessato al fascino di Venezia, ai suoi vicoli più nascosti ed ai suoi edifici storici, la mostra organizzata al Museo di Roma, Nuovo Spazio Espositivo al I piano tenta di celebrare il 250° anno dalla morte del grande pittore veneziano Giovanni Antonio Canal, noto come Canaletto, con una mostra che racchiude il più grande numero di opere del pittore in un solo luogo. L’offerta di poter avere uno scorcio sulla Serenissima stando all’ interno di un museo romano si concluderà il 19 agosto 2018.

Mostre Luglio 2018 Canaletto

Mostre Luglio 2018: a Roma, esposizione su Joseph Turner

Rimanendo sempre nel cuore della capitale, all’ interno dell’incantevole e suggestiva atmosfera del Chiostro del Bramante, accanto a Piazza Navona, è allestita una mostra tesa ad omaggiare un grande pittore inglese: Joseph Turner. L’esposizione è data da una collaborazione tra il Chiostro del Bramante ed il Tate Britain di Londra che ha deciso di “donare” all’ Italia alcune delle sue opere. Pertanto, per chi è alla ricerca del romanticismo dato dalla fusione di natura ed appunto romanticismo, la tappa presso il Chiostro del Bramante dovrebbe divenire obbligatoria e magari, finita la visita ci si potrebbe godere il perfetto ambiente romano dato da Via della Pace.

Roma di notte si trasforma in una città meravigliosa, tranquillità, paesaggi stupendi. Sarebbe come passare una notte al museo. E difatti, fino al 26 ottobre 2018, è proprio ciò che viene offerto dai Musei Vaticani, i quali hanno deciso di aprire le loro porte per visite notturne. Vi sarà quindi la possibilità di usufruire di uno dei Musei più interessanti e belli al mondo con un’atmosfera di pace e serenità.

Mostre Luglio 2018 Joseph Turner (1)

Mostre Luglio 2018: non solo Roma e Venezia. C’è tanto, da Nord a Sud

L’Italia non è soltanto Roma. Infatti, numerose altre mostre sono allestite anche in Nord Italia. Nella già citata Venezia (stavolta non quella su tela), è allestita ed aperta al pubblico la mostra “Tintoretto 1519-2019” la quale vuole celebrare i 500 anni dalla nascita di Jacopo Tintoretto. Artista di fiducia di dogi, notai e altre persone influenti di Venezia, il Tintoretto è considerato uno dei massimi artisti europei del XVI secolo. L’ambiente trasmesso dai dipinti del Tintoretto potrà quindi essere vissuto al meglio tramite l’atmosfera che si respira all’interno del Palazzo Ducale di Venezia nel quale, appunto, la mostra è allestita fino al 06 gennaio 2019.

La Scapiliata di Leonardo Da Vinci a Napoli: dove vederla

A Milano, invece, si respira un’aria più vicina ai nostri tempi grazie all’esibizione curata all’interno del Palazzo Reale:” Picasso e il mito”. Saranno mostrate al pubblico quasi 350 opere di un pittore interessato al sentimento trasmesso che dalla forma. Un pittore che rivoluzionò il mondo dell’arte grazie alla crudezza delle sue opere che per quanto possano sembrare semplici riescono a trasmettere la violenza della guerra, la vita, la morte ed altre sensazioni solamente con un dipinto.

Il numero di mostre presenti sul suolo italiano sono molte di più e per questo difficili da inserire all’interno di uno stesso articolo, ma non per questo meno importanti, difatti, basti pensare all’esposizione “Io Dalì” presentata al Palazzo delle Arti di Napoli o le opere di Tiziano esposte al Museo di San Giulia di Brescia e come non citare la mostra riguardante Raffaello al Gamec di Bergamo.

Gli appuntamenti saranno tantissimi e diversi ognuno dall’altro e ciascuno di essi sarà capace di colpirci profondamente nell’animo e di farci riflettere sul nostro essere.

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