Governo ultime notizie: Nave Diciotti, Conte attacca l’Europa
Governo ultime notizie: Nave Diciotti, Conte attacca l’Europa
L’ultimo vertice di Bruxelles sui migranti non ha portato passi avanti decisivi sul caso della Diciotti. La nave della Guardia Costiera ha salvato 177 persone tra Lampedusa e Malta nella notte di Ferragosto; d’altra parte, l’autorizzazione ad attraccare al porto di Catania è arrivata solo lunedì. Mercoledì sera poi sono stati fatti sbarcare 27 minori non accompagnati a bordo; ancora bloccato, invece, il resto dei migranti; una parte di questi per qualche ora ha rifiutato il cibo come atto di protesta per la decisione del governo.
Pessime le condizioni di salute in cui versavano i minori non accompagnati hanno rilevato gli operatori delle Ong intervenuti a soccorrerli; oltre alla fatica del viaggio, pesano le violenze subite in Libia. Non va meglio sulla motonave dove circa la metà dei migranti rimasti a bordo ha contratto la scabbia.
Nel frattempo, anche il procuratore di Agrigento Luigi Patronaggio è salito sulla motonave della Marina: sta valutando la possibilità di aprire un’indagine per sequestro di persona. Ora è a Roma per interrogare i funzionari del Viminale. Al di là della potenziale illegittimità della situazione, il ministro dell’Interno Salvini ha detto: “dobbiamo costringere l’Ue a farsi carico di ciò che le spetta”.
Governo ultime notizie: Nave Diciotti, Conte attacca l’Europa
Quindi, il caso è stato affrontato ieri in una riunione tra i tecnici di 12 paesi Ue; l’incontro che nelle intenzioni del governo avrebbe dovuto indicare nuove modalità di soccorso, sbarco e distribuzione dei migranti, però, si è concluso con una fumata nera.
Duro il commento del premier Conte che ha dunque definito “ipocrita” l’atteggiamento degli altri paesi. Ribadendo quanto annunciato ieri da Di Maio, “se l’Europa fa finta di non capire, vedremo di pagare un po’ meno” ha detto Salvini; infatti, il vicepremier 5 stelle, in mancanza di una soluzione sulla Diciotti, ha minacciato di non pagare i contributi Ue. “Visto che la Ue non rispetta i patti non siamo più disposti a pagargli i 20 miliardi che pretendono” le parole di Di Maio.
