Marianna Pepe è morta: chi era la campionessa di tiro a segno

Pubblicato il 12 Novembre 2018 alle 13:56 Autore: Lorena Cappello
marianna pepe trovata morta. ecco chi era

Marianna Pepe è morta: chi era la campionessa di tiro a segno

Ex campionessa di tiro a segno, Marianna Pepe, giovedì è stata trovata senza vita nel suo appartamento a Muggia.

Chi era Marianna Pepe

Nata a Trieste nel 1979, Marianna Pepe, è scomparsa all’età di 39 anni. E’ stata una tiratrice a segno italiana, specialista nella carabina. La sua carriera sportiva è iniziata nel 1992 alla TSN Opicina, allenata da Antonio Verlicchi. Nel Gruppo Sportivo dell’Esercito, la campionessa, tra il 2000 e il 2004, aveva conquistato 5 titoli nazionali, e -l’anno successivo- un ottavo posto ai campionati europei, con la carabina 50 metri 3 posizioni. Nel 2008, dopo il ritiro agonistico, è uscita dal Gruppo sportivo dell’Esercito, continuando comunque a ricoprire il ruolo di caporal maggiore, di stanza a Opicina. Domenica, a Trieste, la Pepe aveva partecipato alle celebrazioni del Giorno dell’Unità Nazionale e della Giornata delle Forze Armate, con la presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.

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Il ritrovamento del corpo di Marianna Pepe

Il corpo senza vita della sportiva Marianna Pepe, è stato ritrovato giovedì mattina nel suo appartamento a Muggia. La causa del decesso sembrerebbe essere l’assunzione contemporanea di alcool e farmaci, senza escludere l’uso di sostanze stupefacenti. L’autopsia è stata fissata per martedì. La donna, la sera prima della morte, non era casa. Si era rifugiata da un amico insieme al figlio di 5 anni. La motivazione di questo gesto è la violenza subita il mercoledì, giorno prima del ritrovamento -e per di più in presenza del bambino- tra le mura di casa.

La Procura della Repubblica di Trieste ha aperto un’inchiesta per indagare a fondo e far luce sulle cause e le circostanze della morte dell’atleta Marianna Pepe. Gli investigatori stanno scavando sul recente passato della donna. Quello che hanno già scoperto non promette niente di buono. La Pepe si era rivolta ad un centro anti-violenza e secondo quanto riportato, il compagno non aveva preso bene la fine della relazione. La conseguenza della sua scelta -interrompere il rapporto- era essere picchiata selvaggiamente. Al momento gli indagati per la morte di Marianna Pepe sono due. Sarà l’autopsia a smentire o confermare le ipotesi della causa del decesso.

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