Ferrari SF90 F1 2019: immagini e tutti i segreti della monoposto

Pubblicato il 23 Marzo 2019 alle 07:02 Autore: Guglielmo Sano

Ferrari SF90: presentata la 65esima monoposto della sua storia in Formula 1. Si chiama SF90 in onore del 90esimo anno della casa di Maranello

Ferrari SF90 F1 2019: immagini e tutti i segreti della monoposto
Ferrari SF90 F1 2019: immagini e tutti i segreti della monoposto

Immagini e dettagli Ferrari SF90


La Ferrari ha presentato la 65esima monoposto della sua storia in Formula 1. Si chiama SF90 in onore del 90esimo compleanno della casa di Maranello. Sono diverse le modifiche subite dalla vettura per adeguarsi alle modifiche regolamentari previste per la prossima stagione. Prima di tutto, però, a cambiare è il colore: la nuova Ferrari si tinge di un rosso più opaco con alcune parti in nero.

Ferrari SF90 F1 2019: ala anteriore, posteriore e prese d’aria

Il regolamento per il 2019 ha determinato una semplificazione dell’ala anteriore. Aumenta la larghezza fino a 2 metri, in pratica, la stessa misura della carreggiata della vettura. Adesso, non potranno esserci più di 5 profili orizzontali. Invece, sono stati eliminati del tutto gli elementi verticali. E parallelamente è stata semplificata la geometria delle bandelle verticali. L’ala anteriore è un elemento fondamentale in una monoposto di F1: infatti, ne determina la resa aerodinamica, nel senso che in base ad essa si va a regolare la qualità del flusso al retrotreno. Le modifiche all’ala anteriore della Ferrari intendono migliorarne il rendimento in scia a un’altra vettura.

Altre modifiche importanti hanno riguardato l’ala posteriore. Sarà più alta di 70 millimetri (passando da 800 a 870) e più larga di 100 (1050 ora da 950 che era). Le modifiche al regolamento hanno imposto anche una semplificazione alla presa d’aria anteriore dei freni che, al di là della funzione indicata dal nome stesso, nelle vetture di F1 ha anche un’importanza aerodinamica non indifferente.

Ferrari SF90 F1 2019: Power Unit

Il nuovo regolamento concede meno libertà alle scuderie per quanto riguarda le paratie laterali. I cosiddetti Bargerboards servono a direzionare i flussi d’aria in alcune zone specifiche. L’altezza limite è stata ridotta – da 475 millimetri a 370 – riducendone quindi l’importanza. Nel 2019, le monoposto saranno più pesanti di 10 chili (743). Aumenta anche la capacità di carburante: 5 chili in più (110). Stabilito anche che il peso del pilota più equipaggiamento, sedile compreso, non deve essere inferiore agli 80 chili.

Anche il cofano del motore delle monoposto è stato modificato per via del nuovo regolamento: è stato reso più stretto per migliorare l’aerodinamica (migliorato il flusso d’aria verso l’ala posteriore. Infine, grande attesa per la Power Unit Ferrari 064: migliorata sensibilmente l’efficienza sia termica che meccanica.

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L'autore: Guglielmo Sano

Nato nel 1989 a Palermo, si laurea in Filosofia della conoscenza e della comunicazione per poi proseguire i suoi studi in Scienze filosofiche a Bologna. Giornalista pubblicista dal 2018 (Odg Sicilia), si occupa principalmente di politica e attualità
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