L’IFAB ha annunciato nuove regole arbitrali a partire dal prossimo anno

Pubblicato il 20 Marzo 2019 alle 17:45 Autore: Stefano Schianca

L’IFAB ha annunciato nuove regole arbitrali a partire dal prossimo anno. Lo scorso 2 marzo, in occasione della sua 133a riunione, l’IFAB…

L'IFAB ha annunciato nuove regole arbitrali a partire dal prossimo anno
L’IFAB ha annunciato nuove regole arbitrali a partire dal prossimo anno

Lo scorso 2 marzo, in occasione della sua 133a riunione, l’IFAB (International Football Association Board) ha modificato alcune regole di gioco.

La riunione si è svolta ad Aberdeen, in Scozia, dove l’ente ha modificato alcune regole che incideranno sullo svolgimento delle partite di calcio. I nuovi provvedimenti entreranno in vigore dalla prossima stagione.

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IFAB: i nuovi provvedimenti nel dettaglio

Di seguito ecco tutte le novità stabilite dalla riunione di Aberdeen. Si è deciso su svariati argomenti: dalla rimessa dal fondo alle sostituzioni, dalla distanza rispetto alla barriera al discorso cartellino.

  1. Rinvio dal fondo del portiere Finora, per incominciare l’azione, la palla da rimessa dell’estremo difensore doveva uscire dalla linea dell’area di rigore. Secondo il nuovo regolamento dalla prossima stagione il difensore potrà stare in area. Una volta che il portiere toccherà palla per passarla l’ attaccante potrà intervenire fin da subito.
  2. Sostituzione dalla linea di campo più vicina Ad oggi, al momento del cambio, il gioco si interrompe, attendendo l’uscita dal campo del giocatore sostituito nella zona della panchina. Dalla prossima annata il discorso cambierà: l’arbitro, infatti, potrà ordinare l’uscita dalla zona più vicina al sostituito, in modo da velocizzare il gioco.
  3. Cartellino giallo per gli allenatori. Fino ad ora gli allenatori che protestavano o violavano il regolamento potevano solo essere espulsi, senza mezze misure. Adesso ci sarà anche l’ ammonizione e con più cartellini gialli arriverà la squalifica come per i giocatori.
  4. Basta avversari in barriera: distanza minima un metro In occasione delle punizioni sulla barriera, potevano porsi anche i giocatori della squadra attaccante, in modo da fare ostruzione. Con questa nuova regola ciò non sarà più possibile. Solo gli avversari potranno posizionarsi sulla barriera, coi giocatori della squadra che attacca che dovranno posizionarsi ad un minimo di distanza di un metro dalla barriera.
  5. Rigore, il portiere avrà un piede oltre la linea di porta Oggi è difficile che un portiere, al momento di un calcio di rigore, resti immobile sulla linea di porta. Con le nuove regole avrà ora la possibilità di avere un piede oltre la linea. Se i piedi oltre la linea saranno due il VAR potrà intervenire e far ribattere il rigore in caso di parata.
  6. Abolita la “palla a due” Ulteriore novità nel discorso della ripresa del gioco. Non ci sarà più, infatti, la palla a due. L’ arbitro scodellerà la palla a favore di chi deve giocarla e il rivale dovrà stare a quattro metri.
  7. Tocco decisivo dell’arbitro Una lancia in favore degli arbitri, talvolta nel bel mezzo dell’azione con deviazioni decisive. Se il tocco del referee provocherà un assist, un gol o un break a favore dell’altra squadra, gioco fermo e palla a favore di chi la stava giocando (in area, palla sempre al portiere).
  8. Annullati i gol di mano involontari Chiamiamola una formalità, ma era necessario inserirla nel regolamento. Di fatto gli arbitri applicano già questa regola non scritta, ma ora il divieto sarà norma. Se la palla entra in rete dopo un rimpallo o tocco involontario non sarà mai gol.
  9. Fallo di mano Un capitolo tanto spinoso quanto importante da istituzionalizzare. Il fallo di mano ora sarà codificato in questi casi: 1) tocco volontario. 2) posizione innaturale, anche se involontaria, quando il braccio è in linea con le spalle, o sopra le spalle o lontano dal corpo. A prescindere dalla distanza tra chi tira e chi colpisce di mano.
  10. Fallo di mano e scivolata Ci si ricollega qui al punto 9 della lista. Quando un giocatore va in scivolata e tocca la palla con mano o braccio: 1) se tocca la palla con il braccio in appoggio e questo è attaccato al corpo, non è fallo; 2) se il braccio in appoggio è però lontano dal corpo è fallo; 3) se tocca con l’altro braccio e questo è lontano dal corpo, è fallo.
  11. Cartellini e regola del vantaggio Anche qui si parla di formalizzare una regola di fatto già applicata. Una squadra che subisce un fallo può battere subito la punizione per avere il vantaggio sorpresa. L’ arbitro mostrerà il cartellino solo a fine azione.
  12. Svirgolata del portiere Infine una novità importante sul discorso del retropassaggio. Se il portiere, giocando il pallone coi piedi su passaggio all’indietro, lo svirgola, può rientrarne in possesso senza che sia più punizione indiretta.

Come detto in precedenza, si tratta di regole ufficializzate che entreranno in vigore a partire dalla prossima stagione sportiva, in tutti i campionati.

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L'autore: Stefano Schianca

Stefano nasce il 19/11/1996 a Vigevano, vicino Milano. E' Studente di Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore, a Milano. Sin da piccolo coltiva la grande passione per il giornalismo, in particolare quello sportivo, per il calcio e lo sport più in generale. Il suo sogno è quello di trasformare tutto ciò in un lavoro.
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