Rinnovo contratto Forze Armate e Polizia: aumento e importo per qualifica
Rinnovo contratto: è scaduto anche il CCNL di Carabinieri, Vigili del Fuoco e forze di Polizia, anche per loro indennità di vacanza contrattuale
Non sono solo i lavoratori della scuola ad attendere il rinnovo del contratto collettivo; infatti, il 31 dicembre 2018 è scaduto anche il CCNL di Carabinieri, Vigili del Fuoco e forze di Polizia. In teoria, quindi, dal primo gennaio 2019 sarebbe dovute scattare il rinnovo per il triennio 2019-21; tuttavia, come nel caso di docenti e lavoratori ATA, non sono nemmeno iniziate le trattative.
Rinnovo contratto: applicata l’indennità di vacanza contrattuale
Detto ciò, anche per i membri delle Forze dell’Ordine si è predisposta un’indennità di vacanza contrattuale; in pratica, essa è un incremento della retribuzione calcolata in base allo stipendio percepito che viene erogata fino a quando non verrà predisposto il vero e proprio aumento grazie al rinnovo del contratto di categoria.
Quindi, in attesa del rinnovo, nei 3 mesi successivi alla scadenza del contratto ai lavoratori si applica un’integrazione pari al 30% del tasso di inflazione programmato applicato sullo stipendio. Dopo 6 mesi, sempre in mancanza del rinnovo naturalmente, l’integrazione crescerà fino al 50% del tasso di inflazione applicato allo stipendio.
Rinnovo contratto: aumento previsto per luglio
Dunque, ad aprile 2019, gli appartenenti alle Forze dell’Ordine andranno a ricevere un aumento in busta paga pari allo 0,42% dello stipendio tabellare (corrisponde al 30% dell’indice dei prezzi armonizzato al tasso di inflazione). Per fare un esempio si può dire che un agente che guadagna al lordo 1.200 euro riceverà un aumento di poco più di 5 euro, invece, un commissario che prende uno stipendio di 2.100 euro lordi riceverà un aumento di circa 9 euro.
L’indennità di vacanza contrattuale subirà un aumento a luglio 2019; in pratica, passerà dallo 0,42% allo 0,7% dello stipendio tabellare. Grazie al piccolo aumento, un agente di Polizia che guadagna circa 1.200 euro lordi troverà oltre 8 euro in busta paga, un commissario che percepisce, al lordo, circa 2.100 euro, ne prenderà quasi 15 in più.
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