Isee 2020: come richiederlo, scadenza e durata. Ecco i dettagli

Pubblicato il 7 Gennaio 2020 alle 12:40 Autore: Daniele Sforza

Isee 2020, a gennaio si presenta la Dichiarazione Sostitutiva Unica per avere l’Isee valido per tutto l’anno. Ecco la durata e altre informazioni da sapere.

Isee
Isee 2020: come richiederlo, scadenza e durata. Ecco i dettagli

Isee 2020, gennaio è il mese per richiederlo al fine di ottenere le agevolazioni fiscali e le prestazioni per le quali occorre avere determinati requisiti, tra cui un valore Isee predefinito. Isee sta per Indicatore situazione economica equivalente, si costituisce di dati mobiliari e immobiliari del contribuente e si basa anche sui dati del nucleo familiare per produrre il relativo valore. Grazie all’Isee è possibile avere alcune agevolazioni, ad esempio in merito alle tasse universitarie, ma anche alle spese da sostenere per gli asili nido e via dicendo.

Isee 2020: come e dove richiederlo

L’Isee può essere richiesto presso gli uffici del Comune di residenza, presso i Caf, oppure online, direttamente sul portale dell’Inps, considerando che a partire da gennaio 2020 fa il suo debutto anche l’Isee precompilato. L’Isee può essere richiesto in qualsiasi momento dell’anno, ma viste le tempistiche tra la compilazione della DSU e la consegna dell’Isee, è sempre bene farlo il prima possibile, soprattutto se la richiesta è effettuata al fine di ottenere alcuni trattamenti agevolati.

Quali documenti servono

Per ottenere l’Isee, infatti, bisognerà compilare e presentare la Dichiarazione Sostitutiva Unica, dove saranno presenti tutti quei dati necessari al calcolo del valore Isee da parte dell’Inps. Alla Dichiarazione bisognerà pertanto allegare le copie dei documenti di tutti i componenti del nucleo familiare, nonché le copie degli estratti del conto corrente al 31 dicembre 2018 (per l’Isee 2020) e la giacenza media (sempre dello stesso anno per il 2020). Tra gli altri documenti da presentare spuntano la dichiarazione dei redditi di due anni prima, la targa dei veicoli posseduti, l’eventuale contratto di affitto o la documentazione relativa al mutuo, la visura catastale degli immobili di proprietà. Documenti ulteriori o diversi potrebbero essere richiesti in base alla tipologia di Isee (oltre a quello standard, tra gli altri, c’è anche l’Isee socio-sanitario). Sulla base di questi dati l’Inps calcolerà l’Isee e dopo un lasso di tempo predefinito il contribuente potrà ritirare il proprio Isee.

Isee precompilato 2020

Come abbiamo anticipato la pratica può essere anche svolta online, accedendo al portale Inps tramite le proprie credenziali. A partire da quest’anno c’è l’Isee precompilato: pertanto, recandosi sul sito dell’Inps troveremo la DSU con alcuni dati già compilati (un po’ come avviene con la dichiarazione dei redditi), dati che sono il risultato dell’incrocio delle informazioni presenti nelle varie banche dati.

Isee 2020: quanto dura

L’Isee ha validità di 1 anno: ciò significa che l’Isee del 2020, in qualunque momento si faccia, sarà valido fino al 31 dicembre 2020.

Segui Termometro Politico su Google News

Scrivici a redazione@termometropolitico.it

L'autore: Daniele Sforza

Romano, classe 1985. Dal 2006 scrivo per riviste, per poi orientarmi sulla redazione di testi pubblicitari per siti aziendali. Quindi lavoro come redattore SEO per alcune testate online, specializzandomi in temi quali lavoro, previdenza e attualità.
Tutti gli articoli di Daniele Sforza →