Legge 104 e auto in comodato d’uso: quando si può dare. Il caso

Pubblicato il 14 Luglio 2020 alle 09:00
Aggiornato il: 17 Luglio 2020 alle 18:58
Autore: Guglielmo Sano

Legge 104: diversi benefici riguardano l’uso e la proprietà dei veicoli. Tra questi rientra la possibilità di dare un’auto in comodato d’uso?

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Legge 104 e auto in comodato d’uso: quando si può dare. Il caso

Legge 104: diversi benefici concessi ai disabili e ai loro familiari riguardano l’uso e la proprietà dei veicoli. Tra questi rientra la possibilità di dare un’auto in comodato d’uso? Ecco cosa dice la normativa in merito.

Legge 104: si può dare l’auto in comodato d’uso?

Sono moltissimi i benefici concessi dalla Legge 104 relativamente alla mobilità e, in particolare, alla possibilità di munirsi di un’auto da parte di chi è riconosciuto disabile in base ai parametri della suddetta normativa. Per esempio, il disabile può usufruire della detrazione Irpef per l’acquisto del veicolo, quindi, ha diritto ad agevolazioni sull’Iva e all’esenzione dal pagamento del bollo, così come non deve pagare l’imposta sulla trascrizione dei passaggi di proprietà.

D’altra parte, in molti casi, anche se gli servirebbe, un disabile non può utilizzare l’auto a causa delle patologie di cui soffre. Per questo motivo, il comodato d’uso diventa un’opzione da valutare per usufruire dei benefici concessi dalla legge e, di conseguenza, consentirgli di spostarsi. Dunque, rispondendo al quesito posto inizialmente si può dire che la Legge 104 consente di dare l’auto in comodato d’uso anche se è necessario rispettare alcune regole.

L’unica condizione per dare l’auto in comodato d’uso?

Con il comodato d’uso un bene mobile o immobile viene concesso a un’altra persona per un tempo determinato e a patto che venga riconsegnato nelle condizioni di partenza: anche l’auto acquistata nel quadro delle agevolazioni concesse dalla Legge 104 può essere data in comodato d’uso, come si diceva. Da precisare che il comodato d’uso è una formula di concessione a titolo gratuito (a parte le spese di mantenimento che sono a carico di chi riceve il bene in consegna); inoltre, bisogna sottolineare che la proprietà del bene rimane a chi dà il bene in comodato d’uso, praticamente, non passa a chi lo riceve in consegna.

Questo è l’aspetto chiave che consente di utilizzare la formula del comodato d’uso nel contesto dei benefici concessi dalla Legge 104: rimanendo la proprietà del veicolo acquistato al disabile, che resta anche intestatario dell’assicurazione dell’auto, permangono anche tutte le agevolazioni previste dalla normativa. D’altra parte, al disabile è negata la possibilità di acquistare una nuova auto per i 4 anni successivi all’acquisto di quella che si concede in comodato.

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L'autore: Guglielmo Sano

Nato nel 1989 a Palermo, si laurea in Filosofia della conoscenza e della comunicazione per poi proseguire i suoi studi in Scienze filosofiche a Bologna. Giornalista pubblicista dal 2018 (Odg Sicilia), si occupa principalmente di politica e attualità
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