Coronavirus ultime notizie: le regioni che cambiano colore dal 6 dicembre

Pubblicato il 5 Dicembre 2020 alle 09:00 Autore: Guglielmo Sano

Coronavirus ultime notizie: quali regioni cambieranno colore a partire da domenica 6 dicembre? Ne resta una sola in zona rossa

Alto Adige zona gialla: le altre regioni che rischiano il cambio colore

Coronavirus ultime notizie: le regioni che cambiano colore dal 6 dicembre

Coronavirus ultime notizie: con un’ordinanza del Ministero della Salute, a partire da domenica 6 dicembre, cambia la mappa delle zone rosse, arancioni e gialle. Quali regioni cambieranno colore?

Coronavirus ultime notizie: la mappa del rischio si “scolorisce”

Coronavirus ultime notizie – Cambia la mappa delle zone di rischio a partire da domenica 6 dicembre. La mappa d’Italia si “scolorisce”. Nel dettaglio, con la prossima ordinanza del Ministero della Salute:

  • passeranno da zona rossa a zona arancione Campania, Toscana, Valle d’Aosta e Provincia di Bolzano,
  • mentre Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Marche, Puglia e Umbria da zona arancione diventeranno zona gialla.
  • Niente allentamenti, invece, per Piemonte, Calabria, Basilicata e Lombardia che permangono in zona arancione.
  • Unica zona rossa rimarrà l’Abruzzo. D’altra parte, quest’ultima regione potrebbe passare in zona arancione già il 10 dicembre.
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Grafica di SkyTg24

Entro Natale tutta Italia in zona gialla?

Coronavirus ultime notizie – “Entro Natale tutte le regioni italiane potrebbero essere gialle” a dirlo è stato lo stesso Presidente del Consiglio Conte nella sua ultima diretta, quella con cui ha presentato il nuovo Dpcm sulle festività natalizie. Da considerare a tal proposito che, proprio nell’ultimo provvedimento, viene contemplata la possibilità per il Comitato Tecnico Scientifico di effettuare la valutazione del rischio di una regione (l’assegnazione del “colore”, quindi, del grado di restrizioni che deve rispettare) anche prima dell’attuale termine fissato in 15 giorni. Di conseguenza, una regione non deve più restare in una determinata zona per un minimo due settimane prima di una nuova valutazione. La prossima riunione sui dati provenienti dai singoli territori dovrebbe avvenire, come si diceva, giovedì prossimo.

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L'autore: Guglielmo Sano

Nato nel 1989 a Palermo, si laurea in Filosofia della conoscenza e della comunicazione per poi proseguire i suoi studi in Scienze filosofiche a Bologna. Giornalista pubblicista dal 2018 (Odg Sicilia), si occupa principalmente di politica e attualità
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