Parlamentarie. Luci ed ombre sulla selezione del Movimento 5 Stelle

Pubblicato il 5 Dicembre 2012 alle 15:34 Autore: Giuseppe Colasanto
parlamentarie

Anche la concentrazione del voto in orario lavorativo ha riscontrato molte critiche da parte degli stessi movimentisti, non solo di quelli apertamente in rotta con Grillo come quelli sopra citati: questo – è l’opinione di molti sul blog del comico genovese – porterà al voto solo disoccupati, pensionati, scansafatiche, mentre renderà impossibile il voto a chi lavora e non può connettersi ad internet.

Altri problemi – più tecnici – sono stati preventivati dallo stesso Beppe Grillo, che ha però precisato come sia stato difficile organizzare il sistema di voto e ha quindi chiesto ai suoi stessi sostenitori pazienza e collaborazione.

Ad ogni modo, domani sarà l’ultimo giorno di votazioni e poi conosceremo quelli che saranno i nuovi volti del Parlamento: anche sulle modalità stesse del voto, occorrerà che tutti partiti, ed in primis il Partito Democratico, si interroghino e valutino se e come introdurre nei propri strumenti di selezione dei candidati qualcosa di simile alle Parlamentarie grilline.

L'autore: Giuseppe Colasanto