Speciale Nordland: Norvegia al voto il Partito del Progresso

Pubblicato il 13 Luglio 2013 alle 17:37 Autore: Antonio Scafati

Il Partito Laburista sostiene che volete privatizzare la scuola e la sanità, che volete tagliare le tasse, che volete vendere società di proprietà dello stato. Secondo i laburisti tutto ciò sarebbe pericoloso per la Norvegia e finirebbe per devastare il welfare state. Cosa ne pensa?

I privati sono i benvenuti nella sanità e nella scuola ma non vogliamo privatizzare completamente questi settori, vogliamo che siano sostenuti dallo stato. Vogliamo che sia possibile fare libere scelte e che ci siano sistemi di finanziamento. In questo modo ogni studente potrà scegliere che scuola frequentare (se pubblica o privata) e sarà il governo a finanziarla, e un meccanismo simile ci sarà per il sistema sanitario. Abbiamo effettivamente intenzione di vendere società di proprietà dello stato, vogliamo incoraggiare gli investitori così che l’economia possa crescere e si possano creare più posti di lavoro nel settore privato. Questo è importante per sostenere il welfare del futuro. Non abbiamo certamente intenzione di ‘devastare’ lo stato sociale, al contrario nelle nostre proposte di bilancio statale proponevamo di dare più soldi alle scuole e alla sanità di quanto non faccia il governo.

Siv Jensen è nata a Oslo nel 1969

Siv Jensen è nata a Oslo nel 1969

Qualche mese fa, lei ha detto che il programma della Destra è una via di mezzo tra il programma del Partito del Progresso e quello dei socialdemocratici. In altre parole, chiedeva alla Destra di essere più coraggiosa. Che cosa intendeva dire?

Il partito della Destra propone tagli fiscali moderati, è morbido nei confronti del crimine e sostiene una serie di regolamentazioni senza senso. Inoltre condivide con i laburisti idee sulle politiche economiche. Tutto sommato a volte è difficile capire la differenza politica che c’è tra loro.

Il problema più grande che dovete affrontare, visto da qui, sembra essere quello della coalizione di governo che potrebbe nascere dopo le elezioni. Erna Solberg (leader della Destra, ndr) dice che le piacerebbe avere una coalizione composta dai quattro partiti di centro-destra oggi all’opposizione. Voi dite di preferire un governo formato da Destra e Partito del Progresso. Cristianodemocratici e Liberali preferirebbero invece un esecutivo composto da loro due e dalla Destra, senza di voi. Pensa che questo potrebbe essere un vantaggio per i partiti di centro-sinistra? E in quale tipo di governo vi piacerebbe entrare?

La Norvegia ha un sistema politico che permette l’elezione di diversi rappresentanti per ogni collegio, al contrario di un sistema che consente l’elezione di solo due o tre partiti. Perciò è la grandezza di ogni partito in ogni coalizione a influenzare le politiche. Siamo disponibili a collaborare con tutti e quattro i partiti non socialisti. La cosa più importante per il Partito del Progresso è raggiungere i propri obiettivi politici.

L'autore: Antonio Scafati

Antonio Scafati è nato a Roma nel 1984. Dopo la gavetta presso alcune testate locali è approdato alla redazione Tg di RomaUno tv, la più importante emittente televisiva privata del Lazio, dove è rimasto per due anni e mezzo. Si è occupato per anni di paesi scandinavi: ha firmato articoli su diverse testate tra cui Area, L’Occidentale, Lettera43. È autore di “Rugby per non frequentanti”, guida multimediale edita da Il Menocchio. Ha coordinato la redazione Esteri di TermometroPolitico fino al dicembre 2014. Follow @antonio_scafati
Tutti gli articoli di Antonio Scafati →