Elezioni Romania 2025: ballottaggio tra anti-establishment. Come finirà?
Elezioni Romania 2025: ballottaggio tra anti-establishment. Come finirà?
Elezioni Romania 2025: in corso l’atteso ballottaggio tra George Simon e Nicusor Dan, duello tutto interno alle forze anti-establishment anche se i due candidati sono considerati praticamente agli antipodi. Come finirà? Uno sguardo ai risultati del primo turno e ai dati emersi dagli ultimi sondaggi.
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Elezioni Romania 2025: chi sono i candidati?
Elezioni Romania 2025: in corso l’atteso ballottaggio per le Presidenziali tra George Simon e Nicusor Dan. Il primo è un noto euroscettico dalle posizioni considerate talvolta estreme. È stato un negazionista ai tempi del Covid per esempio; inoltre, è un fautore di alcune rivendicazioni territoriali su aree di Moldavia e Ucraina abitate da una minoranza rumena. Dopo l’ottimo risultato al primo turno, però, ha nettamente ammorbidito alcune posizioni soprattutto sull’Ucraina e, dunque, la vicinanza al Cremlino.
Il secondo è il sindaco di Bucarest. Anche lui è un anti-establishment: in pratica, si è sempre dichiarato con la politica “tradizionale” che accusa di corruzione e inefficienza. Tuttavia, a differenza di Simion, ha assicurato la permanenza del paese nell’Ue e nella Nato in caso di elezione assicurandosi il sostegno dei partiti europeisti e atlantisti.
Come è andata al primo turno e cosa dicono i sondaggi
Elezioni Romania 2025: il primo turno era terminato con Simion nettamente in vantaggio su Dan. Ben 20 punti di differenza tra i due (41% il primo, 21% il secondo). D’altra parte, secondo i sondaggi più recenti, il vantaggio di Simion si è andato progressivamente assottigliando con l’avvicinarsi del ballottaggio tanto che ad oggi sembra che la situazione si sia ribaltata con Dan di circa un punto di percentuale avanti (48.7% contro 47.8%).
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