Rassegna stampa Tp: Napolitano, notte di riflessione

Pubblicato il 30 Marzo 2013 alle 08:55 Autore: Andrea Turco
Giorgio Napolitano

La rassegna stampa odierna si occupa della convulsa situazione politica italiana. Le consultazioni lampo di Napolitano andate in scena ieri hanno certificato quanto già si sapeva. Le forze partitiche rimangono ferme sulle proprie posizioni. Scelta Civica e Pdl aprono ad un governo di larghe intese anche a guida Bersani. Berlusconi però avverte: “Sul nome per il Quirinale bisognerà discutere insieme”. Il M5s ha chiesto al Capo dello Stato di “poter governare” mentre il Pd apre all’ipotesi di un esecutivo che non sia guidato da Bersani. Napolitano, finite le consultazioni, si è riservato di prendere una pausa di riflessione. Questa mattina alle 10 riferirà la sua decisione. Sul banco c’è un possibile governo del presidente oppure anche le dimissioni dello stesso Capo dello Stato in extrema ratio.

Il Corriere chiede: “Abbiate pietà” e svela le parole di Napolitano: “Io non faccio governicchi”. Il quotidiano di via Solferino è abbastanza critico anche con il Pd: “Il mancato realismo che blocca la sinistra” ma anche con i partiti: “L’incoscienza tranquilla che fa male al Paese”. La Stampa scrive: “La mossa responsabile del Quirinale” e rivela l’allarme che giunge dagli Stati Uniti: “Fate presto” intanto nel Pd c’è “la resa dei conti sul segretario”. Repubblica parla di “paralisi di veti incrociati” e commenta “la via crucis di re Giorgio”. Intanto Berlusconi è già pronto “al voto a giugno”. Il Sole 24 Ore chiede all’Italia di “pensare all’economia reale”. Per il quotidiano economico “è in gioco l’equilibrio politico istituzionale”. Per il Messaggero le dimissioni di Napolitano “sarebbero un gesto per inchiodare i partiti alle loro scelte”. Per il Mattino è “il momento di salvare il Paese”. Il Secolo XIX svela un Berlusconi allarmato per le possibili dimissioni del Capo dello Stato: “Rischia di non poter trattare sul Colle”. L’Unità scrive: “L’Europa teme la crisi italiana”. Il Giornale titola: “Bersani sconfitto. Primo round a Berlusconi” e commenta: “Ora per il Pd l’impresentabile è Pierluigi”. Il Manifesto titola: “Exit strategy”. Libero: “Napolitano piega il Pd “ e commenta: “Questa è già una repubblica presidenziale”. Per Europa “ora non c’è soluzione”.

L'autore: Andrea Turco

Classe 1986, dopo alcune esperienze presso le redazioni di Radio Italia, Libero Quotidiano e OmniMilano approda a Termometro Politico.. Dal gennaio 2014 collabora con il portale d'informazione Smartweek. Su Twitter è @andreaturcomi
Tutti gli articoli di Andrea Turco →