Sondaggi elettorali Ixè per Agorà 7 novembre 2014: PD al 38,9%, M5S al 19,9%, FI al 15,2%

Pubblicato il 7 Novembre 2014 alle 16:41 Autore: Piotr Zygulski
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Non si evidenziano particolari variazioni rispetto alla rilevazione della settimana precedente.

Sondaggi elettorali Ixè per Agorà 7 novembre 2014, le intenzioni di voto

Leggendo i dati forniti dall’istituto Ixè nel sondaggio condotto per la trasmissione televisiva Agorà di Rai 3, nell’arco di una settimana non si notano significativi spostamenti dei consensi per le forze politiche in campo.

Sono leggermente in crescita alcuni partiti minori quali Fratelli D’Italia al 3,6% (+0,3), SEL al 3,2% (+0,2) e Rifondazione Comunista al 2% (+0,2), mentre risultano in calo i Radicali allo 0,7% (-0,2), Scelta Civica, che racimolerebbe lo 0,3% (-0,2) e l’Italia Dei Valori, con un misero 0,2% (-0,2). Le altre sigle restano stabili o con variazioni appena percettibili, di un punto decimale. In ordine di peso elettorale, il PD è stimato al 38,9% (-0,1), il M5S al 19,9% (-0,1) e Forza Italia al 15,2% (+0,1).

Nuovamente in espansione la quota degli indecisi e degli astenuti.

sondaggi elettorali ixe agorà 7 novembre 2014 intenzioni di votoSondaggi elettorali Ixè per Agorà 7 novembre 2014, “Partito della Nazione” al 44% ma a che prezzo?

L’indagine di Ixè sonda anche il bacino potenziale di un ipotetico “Partito della Nazione” che, guidato da Renzi, potrebbe inglobare tutte le forze politiche che sostengono l’attuale Governo.

Secondo le stime, il PD subirebbe la fuoriuscita di un terzo del suo elettorato, mentre due terzi convergerebbero nel Partito della Nazione. Questo nuovo partito potrebbe ambire al 44%: poco più della metà proveniente dal vecchio PD, una fetta dall’astensione e un’altra da provenienze politiche extra-PD.

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L'autore: Piotr Zygulski

Piotr Zygulski (Genova, 1993) è giornalista pubblicista. È autore di monografie sui pensatori post-marxisti Costanzo Preve e Gianfranco La Grassa, oltre a pubblicazioni in ambito teologico. Nel 2016 si è laureato in Economia e Commercio presso l'Università di Genova, proseguendo gli studi magistrali in Filosofia all'Università di Perugia e all'Istituto Universitario Sophia di Loppiano (FI), discutendo una tesi su una lettura trinitaria dell'attualismo di Giovanni Gentile. Attualmente è dottorando all'Istituto Universitario Sophia in Escatologia, con uno sguardo sulla teologia islamica sciita, in collaborazione con il Risalat Institute di Qom, in Iran. Dal 2016 dirige la rivista di dibattito ecclesiale Nipoti di Maritain. Interessato da sempre alla politica e ai suoi rapporti con l’economia e con la filosofia, fa parte di Termometro Politico dal 2014, specializzandosi in sistemi elettorali, modellizzazione dello spazio politico e analisi sondaggi.
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