Erede Berlusconi, al via il toto-nomi. Pascale: “Non sarò io e neanche Marina”

Pubblicato il 22 Maggio 2015 alle 17:35 Autore: Ilaria Porrone

Erede Berlusconi, scattato il toto-nomi quando sono passate poche poche ora dall’annuncio di Berlusconi del lancio della suona nuova formazione politica.

Tra le principali novità il fatto che Berlusconi non ne sarà il leader. Berlusconi ha infatti precisato che il nuovo leader non sarà scelto attraverso le primarie, ma da una rosa 2 2-3 ‘papabili’. Tra i nomi possibili c’è anche quello della compagna dell’ex premier, Francesca Pascale, che però esclude la sua investitura a leader della nuova formazione politica.

Pascale “Marina leader? Silvio non vuole”

Mentre Berlusconi è in visita alla sede del quotidiano “Il Mattino”, la Pascale risponde ai giornalisti che le chiedono su una possibile successione di Marina: “lei nuova leader di Forza Italia e dei moderati? Il papà non lo vuole…” mentre sul suo nome: “macchè, io esisto per voi perché sono la compagna di Silvio Berlusconi” – e su Salvini: “per carità, lui odia i napoletani come li odia De Luca. Poi qui in Campania vince Caldoro, è l’unico presentabile”.

francesca pascale nella hall di un albergo di napoli con tailleur chiaro a nido d'ape

Per Francesca è impossibile immaginare un leader del diverso da Berlusconi per il centrodestra. Spensa ad un imprenditore, Marchini? “Può piacere alle donne, ma non è attrezzato politicamente. Meglio allora Caldoro. Se poi in Liguria vince Toti faremo una grande festa…». La Carfagna? “Ottima persona, l’unica che si batte veramente per i diritti civili, cosa che dovrebbero fare di più gli altri del partito. In molti le dovrebbero chiedere scusa per come è stata trattata in passato”. Alla fine, salutando i giornalisti, chiede a quello del Fatto quotidiano di parlare con Travaglio, affinchè si addolcisca con la coppia, e aggiunge “tra l’altro lo sa che Il Fatto è l’unico giornale che leggo?”.

Salvini: “No a eredi o dinastie”

“Non ci sono eredi e dinastie ma cittadini che dovranno scegliere il programma e i candidati per sfidare Renzi. Non penso ci sia un diritto di sangue”. Lo ha dichiarato il leader della Lega Nord Matteo Salvini, intervenendo questa mattina a Coffee Break su La7, parlando del futuro del centrodestra.

Berlusconi critica la Lega

Berlusconi, però non risparmia le sue critiche alla Lega e replica a chi gli chiede se non teme di essere messo in ombra da Salvini, nel caso di buoni risultati alle regionali: “in tutti i Paesi europei, la destra non è mai riuscita a conquistare il governo: non è con una destra che si pone in una dimensione provocatoria che si riesce a catturare il consenso per governare il Paese”.

Ilaria Porrone

L'autore: Ilaria Porrone

Classe 1987, vive a Roma. Laureata in Relazioni Internazionali presso l’Università di Roma Tre. Appassionata di storia e comunicazione politica, nel tempo libero è una volontaria della ONG Emergency. Collabora con Termometro Politico dal 2014. Su twitter è @IlariaPorrone
Tutti gli articoli di Ilaria Porrone →