Sondaggio IPR: il PD scende al 34%, in crescita Forza Italia e M5S (18/06)

Pubblicato il 18 Giugno 2015 alle 10:18 Autore: Gianni Balduzzi
sondaggio ipr: elencor di partiti con le percentuali di voto e le variazioni sulla rilevazione precedente

Sondaggio IPR: il PD scende al 34%, in crescita Forza Italia e M5S (18/06)

Ritorno a Porta a Porta del sondaggio IPR questa settimana. Come il sondaggio Tecnè mostrato nella stessa occasione anche IPR evidenzia un trend chiaro nelle intenzioni di voto, ovvero un calo del PD e un progresso delle opposizioni.

Il PD in particolare prede ben l’1,5% scendendo al 34%, dopo la sconfitta alle elezioni amministrative, le polemiche su Mafia Capitale, le polemiche sulle riforme renziane, in particolare quella sulla scuola.

A trarre vantaggio il M5S che prosegue la sua avanzata, al 22%, +1% sulla volta scorsa, quindi oltre il risultato delle europee del 2014. E anche Forza Italia, che sale al 12%, un risultato certo basso, ma a quanto pare il continuo declino è stato fermato.

Questo non impedisce che nel centrodestra rimanga la Lega Nord il primo partito: il partito di Salvini sale al 14% guadagnando un altro 0,5%.

Stabile a un ottimo 4,5% Fratelli d’Italia, mentre risale a un più confortevole 3,5% NCD-UDC, superando la soglia del 3% dell’Italicum.

SEL invece è l’unico partito oltre il PD a diminuire i voti, al 3,5%, probabilmente un po’ in ombra ultimamente.

Rimane alto il valore degli Altri al 5,3%

sondaggio ipr: elencor di partiti con le percentuali di voto e le variazioni sulla rilevazione precedente

Di conseguenza la situazione delle coalizioni vede ora centrodestra e centrosinistra a 3 punti di distanza, 39% a 36%. Tuttavia nel centrosinistra è inserita anche SEL, che non pare voler fare alcun accordo con il PD per una lista unica come l’Italicum richiede. Un dubbio permane anche su una possibile intesa tra NCD-UDC e Lega Nord, che pure in tanti comuni sono stati alleati, come SEL e PD del resto.

Sondaggio IPR: solo per il 14% il giudizio sul governo è positivo

Il sondaggio IPR ha voluto tracciare anche il grado di fiducia degli italiani nel premier Renzi, che risulta in calo del 3%, dal 45% al 42%, che rimane tuttavia un valore molto alto, sicuramente superiore a quelli degli altri istituti.

sondaggio ipr: due dati percentuali, sulla fiducia oggi e quella di un mese fa in Renzi

Il dato più interessante è quello del giudizio sul governo, la maggioranza assoluta, il 58%, ha una posizione neutrale e ancora di attesa, di speranza che si possa fare di più.

E’ la prima volta che viene offerta una tale opzione, che isola le posizioni più certe, apertamente positive o negative, e che sono il 14% le prime e il 26% le seconde.

Colpisce in particolare il numero così basso di giudizi positivi tout court considerando i dati sulla fiducia in Matteo Renzi.

sondaggio ipr: elenco di opzioni di giudizio sul governo con una percentuale

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L'autore: Gianni Balduzzi

Editorialista di Termometro Politico, esperto e appassionato di economia, cattolico- liberale, da sempre appassionato di politica ma senza mai prenderla troppo seriamente. "Mai troppo zelo", diceva il grande Talleyrand. Su Twitter è @Iannis2003
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