Sondaggi elettorali IPR: massimo vantaggio per il Movimento 5 Stelle, +8 sul PD

Pubblicato il 19 Aprile 2017 alle 11:01 Autore: Emanuele Vena
sondaggi elettorali ipr - intenzioni di voto 18 aprile

Sondaggi elettorali IPR: il Movimento 5 Stelle stacca il PD di 8 punti

Ben 8 punti. E’ questo il distacco tra Movimento 5 Stelle e PD secondo l’ultimo dei sondaggi elettorali condotti da IPR Marketing per la trasmissione RAI Cartabianca.

Stando ai dati dell’istituto condotto da Antonio Noto, il M5S conferma il momento di forma e sale al 32%, guadagnando un punto rispetto all’ultima rilevazione condotta a fine marzo. Resta stabile al 24% invece il PD. E così il gap aumenta e raggiunge il massimo storico: +8%.

Ma se i dem non avanzano, all’area alla sua sinistra va ancora peggio. Si registra infatti un trend calante sia per Articolo 1 – Democratici e Progressisti che per Sinistra Italiana. Il partito di Fratoianni perde mezzo punto e scende al 2%. Va ancora peggio agli scissionisti dem guidati da Rossi e Speranza, che dopo aver centrato il valore massimo a fine marzo ora cedono un punto e scendono al 5%.

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Sondaggi elettorali IPR: massimo vantaggio per il M5S sul PD, risale il centrodestra

Un buon momento registra il trio di centrodestra formato da Forza Italia, Lega Nord e Fratelli d’Italia, che complessivamente si porta al 31%, guadagnando 1 punto e mezzo rispetto alla rilevazione precedente. Il partito di Berlusconi e quello di Salvini restano a braccetto, guadagnando entrambi un punto e salendo al 13%. Un duello che, in un’analisi di medio periodo, conferma il notevole recupero di Forza Italia. Basti pensare che l’estate scorsa il vantaggio a favore del Carroccio era di ben 4 punti e mezzo. Arretra invece di mezzo punto invece la formazione della Meloni. Dopo essersi confermata stabile al 5% per diverse rilevazioni consecutive, ora FDI scende al 4.5%.

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Resta in acque piuttosto tranquille l’area centrista facente riferimento ad Alternativa Popolare. Complessivamente, il partito di Alfano e l’UDC totalizzano il 4%, mantenendosi ampiamente al di sopra della soglia di sbarramento, sebbene cedendo un punto in poco meno di un mese.

(Nota informativa – in attesa di diffusione)

 

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L'autore: Emanuele Vena

Lucano, classe ’84, laureato in Relazioni Internazionali presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Bologna e specializzato in Politica Internazionale e Diplomazia presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Padova. Appassionato di storia, politica e giornalismo, trascorre il tempo libero percuotendo amabilmente la sua batteria. Collabora con il Termometro Politico dal 2013. Durante il 2015 è stato anche redattore di politica estera presso IBTimes Italia. Su Twitter è @EmanueleVena
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