Sondaggi SWG, speciale Movimento 5 Stelle: gli indecisi si fidano di meno

Pubblicato il 3 Ottobre 2017 alle 15:25 Autore: Alessandro Faggiano
sondaggi elettorali, elezioni 4 marzo 2018 sondaggi politici, pensioni notizie oggi, pensioni ultime notizie, sondaggi politici, legge elettorale 2017, di maio

Sondaggi SWG, speciale Movimento 5 Stelle: gli indecisi si fidano di meno

L’istituto demoscopico SWG ha pubblicato un lungo dossier dedicato al Movimento 5 Stelle. Il primo/secondo partito d’Italia (a seconda dell’istituto che lo rileva), ha celebrato – da poco – delle discusse primarie per la candidatura alla Presidenza del Consiglio. Il vincitore, indiscutibile e indiscusso, è stato Luigi Di Maio, che ha “giganteggiato” contro candidati ben poco noti. Gli altri papabili candidati – quali Alessandro Di BattistaRoberto Fico – si sono tirati indietro dalle primarie, lasciando campo libero all’attuale Vicepresidente della Camera dei Deputati. Proprio in occasione della kermesse pentastellata, Italia a 5 Stelle, si è celebrata l’incoronazione del giovane napoletano alla candidatura di maggior responsabilità del Paese.

Proprio in occasione di questo grande evento, SWG ha voluto indagare sullo stato d’animo degli elettori pentastellati e degli indecisi. Come hanno visto le primarie del M5S? Che ruolo dovrebbe avere il garante del Movimento, Beppe Grillo? E quale, invece, dovrebbe essere riservato a Davide Casaleggio, figlio del compianto cofondatore del Movimento, Gianroberto?

Qui, ci concentriamo, sulle primarie del M5S e dell’impatto che queste hanno avuto sul proprio elettorato pentastellato; sul campione totale e sul segmento – fondamentale – degli indecisi.

Sondaggi SWG, specialmente Movimento 5 Stelle: le visioni opposte

SWG pone la seguente domanda, in maniera assolutamente diretta e senza fronzoli;

Lei personalmente, quanto ritiene credibili le primarie per il candidato leader del Movimento 5 Stelle?

La differenza di percezione, tra elettorato pentastellato e il generico campione, è incredibilmente elevata. Per il 63% degli elettori a 5 Stelle, infatti, sono state primarie assolutamente limpide e credibili. Solo il 21% del campione “indistinto” le considera credibili. Un valore che scende drasticamente per gli indecisi. Questo segmento – decisivo per fini elettorali – non ritiene per nulla credibili le primarie del M5S. Solo il 9% appoggia il sistema, il metodo e la votazione.

Forse può interessarti: Movimento 5 Stelle: Di Battista leader più rispettato

sondaggi SWG M5S 1

Sondaggi, speciale Movimento 5 Stelle: elettori pentastellati contenti delle primarie

La domanda successiva riguarda la corrispondenza tra volontà dell’elettorato pentastellato e determinati aspetti delle primarie. In particolare, si parla di organizzazione candidati. In ambo i casi, l’elettorato a 5 Stelle risulta largamente soddisfatto. Il 64% del segmento afferma che sia stata rispecchiata la volontà della base per quanto riguarda l’organizzazione delle primarie. Percentuale che cresce ulteriormente – raggiungendo il 68% – quando si parla di personalità candidate. Segno, questo inequivocabile, della grande stima di cui gode Luigi Di Maio.

ultimi sondaggi, sondaggi politici elettorali, media sondaggi

Indecisi e campione – in generale – sono leggermente meno drastici. Quasi 3 intervistati su 10 credono che queste primarie rispecchino realemtne le volontà della base del Movimento 5 Stelle, per quanto concerne organizzazioni e candidati.

sondaggi SWG M5S 1

SEGUI TERMOMETRO POLITICO SU FACEBOOK E TWITTER

ISCRIVITI AL NOSTRO FORUM CLICCANDO SU QUESTO LINK

Per commentare su questo argomento clicca qui!

L'autore: Alessandro Faggiano

Caporedattore di Termometro Sportivo e Termometro Quotidiano. Analista politico e politologo. Laureato in Relazioni Internazionali presso l'Università degli studi di Salerno e con un master in analisi politica conseguito presso l'Universidad Complutense de Madrid (UCM).
Tutti gli articoli di Alessandro Faggiano →