Caso escort, la Procura chiede il rinvio a giudizio per Berlusconi

Pubblicato il 11 Luglio 2014 alle 18:16 Autore: Emanuele Vena

La Procura di Bari ha chiesto il rinvio a giudizio per Silvio Berlusconi. L’ex presidente del consiglio è accusato di induzione a mentire. Per il tramite del faccendiere napoletano Valter Lavitola avrebbe pagato l’imprenditore Gianpaolo Tarantini perché mentisse sulle escort portate nelle sue residenze estive tra il 2008 e il 2009. L’udienza preliminare del processo a Berlusconi per le escort di Tarantini inizierà il prossimo 14 novembre dinanzi al gup del Tribunale di Bari Rosanna Depalo. Per l’ex premier è una giornata nera. Infatti nell’altro processo, quello su Ruby, il pg ha chiesto per lui la conferma in appello della condanna a 7 anni di carcere.

L'autore: Emanuele Vena

Lucano, classe ’84, laureato in Relazioni Internazionali presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Bologna e specializzato in Politica Internazionale e Diplomazia presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Padova. Appassionato di storia, politica e giornalismo, trascorre il tempo libero percuotendo amabilmente la sua batteria. Collabora con il Termometro Politico dal 2013. Durante il 2015 è stato anche redattore di politica estera presso IBTimes Italia. Su Twitter è @EmanueleVena
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