Bollo auto 2018: evasione pagamento, al via i controlli della Finanza

Pubblicato il 10 Aprile 2019 alle 06:02 Autore: Daniele Sforza

Ultime notizie sul bollo auto, con una stretta sugli evasori del pagamento. Al via i controlli della Finanza finalizzati a catturare i furbi.

Bollo auto ed evasione pagamento: controlli FInanza al via
Bollo auto 2018: evasione pagamento, al via i controlli della Finanza

Controlli finanza per evasione fiscale


Bollo auto 2018: evasione pagamento, al via i controlli della Finanza

Pagamento bollo auto, controlli al via

È caccia agli evasori del pagamento del bollo auto, con una stretta soprattutto su chi guida le auto con targa estera; tra le maggiori indiziate senza bollo auto in regola. Controlli della Finanza al via dopo le firme sul protocollo del comandante della Guardia di Finanza per la regione Lombardia Piero Burla; del presidente della Regione Attilio Fontana e dell’assessore al Bilancio Davide Caparini. L’accordo è principalmente finalizzato a reperire tutti gli evasori del bollo auto, con focus in particolare sulle auto con targa estera, che all’anno generano una ingente mancanza di introiti nelle casse regionali, e non solo in Lombardia.

Evasione bollo auto 2018: caccia alle auto con targa estera

In base a quanto stabilito dall’accordo la Guardia di Finanza sarà chiamata a inoltrare alla Regione i dati di tutti gli automobilisti non in regola con il pagamento del bollo; saranno inviati anche i dati raccolti dalle forze dell’ordine nonché dalla polizia locale. In questo modo sarà più facile identificare tutti quei soggetti che sono residenti in Italia da oltre un anno e che non hanno ancora effettuato l’immatricolazione in Italia delle auto con targa estera. Sono principalmente questi i veicoli che circolano indisturbatamente senza regolarizzare la propria posizione con il tributo dovuto alla Regione; ma anche senza pagare eventuali multe sanzionate.

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Bollo auto: evasione pagamento, controlli maggiori

Per il comandante regionale della Guardia di Finanza Piero Burla l’accordo sottoscritto rappresenta “una ulteriore declinazione della trasversalità dell’operato della Guardia di Finanza”. Si tratta pertanto di dare maggiore valore ai risultati emersi dalle attività quotidiane di controllo economico del territorio; da un lato il contrasto al contrabbando dei veicoli; dall’altro l’identificazione dei soggetti non in regola e un’attività di riscossione della tassa automobilistica evasa. Ma per Burla le indagini potrebbero portare a nuove piste finalizzate a scovare reti criminali. “L’uso prolungato di veicoli con targa estera costituisce talvolta un indizio che i possessori possano svolgere attività illecite sul territorio nazionale”.

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Riscossione bollo auto: Fontana, “Nuove risorse per i cittadini”

Il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana punta l’attenzione sul reperimento di nuove risorse da destinare ai servizi per i cittadini. Per Fontana l’obiettivo principale è quello di ottimizzare “i già buoni risultati raggiunti” nella lotta contro l’evasione del bollo auto.

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L'autore: Daniele Sforza

Romano, classe 1985. Dal 2006 scrivo per riviste, per poi orientarmi sulla redazione di testi pubblicitari per siti aziendali. Quindi lavoro come redattore SEO per alcune testate online, specializzandomi in temi quali lavoro, previdenza e attualità.
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