Isee 2020 carta bimbi e bonus bebè: nuove fasce reddito, come funzionano

La prossima Legge di Bilancio includerà anche un pacchetto famiglia con delle misure appositamente pensate per i nuclei familiari, che potranno beneficiare di alcune agevolazioni economiche determinate però dalla situazione reddituale e dall’indicatore Isee 2020. In sostanza ci saranno dei benefici economici più sostanziosi, ma solo per chi ha un Isee sotto una certa soglia, mentre questa soglia si alza, minore sarà l’entità del beneficio. Sono dunque importanti le novità da seguire su carta bimbi e bonus bebè, come anticipato dal Sole 24 Ore. Andiamo con ordine e vediamo come cambiano le due agevolazioni e a chi sono riservate nel dettaglio.

Bonus bebè e scaglioni Isee 2020: cosa cambia

Il quotidiano economico rivela che il bonus bebè sarà prorogato al 31 dicembre 2020 e sarà valido per il primo anno di vita del bebè (o di ingresso in famiglia del bambino). Gli scaglioni sui quali sarà determinato l’importo del bonus risultano essere i seguenti:

• 1.920 euro annui (160 euro al mese): reddito Isee fino a 7.000 euro;
• 1.440 euro (120 euro al mese): reddito Isee tra 7 mila e 40.000 euro;
• 960 euro (80 euro al mese): reddito Isee superiore a 40.000 euro.

L’importo subisce un aumento del 20% in caso di figlio successivo al primo nato entro il 2020.

Investimenti 2020 oltre il conto corrente, quali sono le alternative valide

Isee 2020 e carta bimbi: le novità

Anche l’importo della carta bimbi varierà in base alle soglie reddituali Isee. Il beneficio sarà utilizzabile per pagare la retta dell’asilo nido, o per sostenere le spese dei servizi di baby-sitting o altri costi legati all’ausilio e al sostegno dei bebè compresi tra 0 e 3 anni. Lo scaglionamento sarà così ripartito:

• 3.000 euro annui: reddito Isee da 25 mila euro a 40 mila euro;
• 2.500 euro: reddito Isee superiore a 40 mila euro.

Segui Termometro Politico su Google News

Scrivici a redazione@termometropolitico.it