Governo ultime notizie: Orlando “se cade si può andare a votare”

Pubblicato il 13 Febbraio 2020 alle 13:44 Autore: Alessandro Faggiano

Governo ultime notizie: Orlando “se cade si può andare a votare”. L’ex guardasigilli alza il tiro e risponde alle provocazioni di IV sulla prescrizione

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Governo ultime notizie: Orlando “se cade si può andare a votare”

La tensione tra la i partiti di maggioranza che sostengono l’esecutivo (M5S e PD) e il gruppo di Italia Viva (capeggiato da Matteo Renzi) continua a crescere. Alla minaccia di Italia Viva di votare insieme a Forza Italia l’emendamento Costa, il PD e il M5S hanno paventato l’idea di apporre la fiducia al milleprorghe inserendo il lodo Conte bis, ormai noto per aver cristallizzato le posizioni di tre delle quattro forze di maggioranza attorno al blocco della prescrizione solo dopo la sentenza di secondo grado. Matteo Renzi sembrava aver fatto un passo indietro – provando a cambiare il discorso su temi di economia e lavoro – ma la tensione rimane altissima. Di recente, il gruppo di IV si è dimostrato recettivo e attento riguardo la possibilità di votare un emendamento della Lega che bloccherebbe la riforma della prescrizione fino al 2023. Dalle parti del Nazareno è stato rinominato come il patto “Renzi-Salvini” e la prova generale di una futura alleanza.

Governo, ultime notizie: Orlando (PD) alza il tiro

Andrea Orlando – uno dei principali esponenti del Partito Democratico e tra i maggiori critici dell’operato di Renzi e IV – intervistato a Sky Tg24 ha paventato l’ipotesi di un ritorno anticipato alle urne.

“Lasciare il governo impantanato all’infinito sulla prescrizione non è un bene per il governo, ma i governi possono cambiare e si può andare a votare. Le scelte le dobbiamo fare dentro la maggioranza, non andare a fare blitz con l’opposizione. E a Italia Viva dico che possiamo vedere in Parlamento se il cosiddetto lodo Conte può essere perfezionato.”

L’ex guardasigilli è in rotta con il suo ex segretario e rinfoltisce la schiera degli invisi al leader di Italia Viva. Le dichiarazioni di Orlando fanno il paio con l’ipotesi di apporre la fiducia a un milleproroghe contenente il lodo Conte bis. Stando alle parole dei principali rappresentanti di PD e M5S, nonché dello stesso premier Giuseppe Conte, si pensa a un piano per il futuro, per arrivare fino alla fine della legislatura. Il Partito Democratico ha già messo sul tavolo la sua agenda, con il green new deal, gli investimenti nella ricerca e la sburocratizzazione al centro dell’attività governativa.

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L'autore: Alessandro Faggiano

Caporedattore di Termometro Sportivo e Termometro Quotidiano. Analista politico e politologo. Laureato in Relazioni Internazionali presso l'Università degli studi di Salerno e con un master in analisi politica conseguito presso l'Universidad Complutense de Madrid (UCM).
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