Beppe Grillo domina astensione e “primo voto”

Pubblicato il 1 Marzo 2013 alle 20:10 Autore: Redazione

Si può dunque notare come il Movimento 5 Stelle abbia fatto breccia nel cuore dei delusi e dei rassegnati, che hanno trovato un valvola di sfogo contro la casta, così come dei più giovani, attratti dalle idee dirette e semplici (forse semplicistiche) e dalla diffusione via internet. Sotto questo aspetto si può dunque comprendere come moltissimi elettori abbiano trovato in Beppe Grillo l’unica alternativa a quello che hanno rifiutato da tempo o che hanno cominciato a rifiutare di recente, ovvero la politica dei soliti noti e delle solite promesse, dette nel solito politichese.

Bisognerà ora vedere come gli eletti del Movimento giranno in Parlamento, se decideranno di appoggiare un eventuale Governo Bersani, che porti avanti poche leggi fondamentali a loro care (cosa difficile), oppure se punteranno a fare il pieno di voti alle prossime elezioni, rischiando però di giocare allo sfascio.

Ma questa è un’altra storia, e, per ora, nessuno può sapere se avrà un lieto fine.

Alessandro Genovesi

L'autore: Redazione

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