Presidenze Commissioni Parlamentari: Vigilanza Rai a Fico (M5s) Copasir a Stucchi (Lega)

Pubblicato il 6 Giugno 2013 alle 16:03 Autore: Gianni Parlatore

Presidenze Commissioni Parlamentari: Vigilanza Rai a Fico (M5s) Copasir a Stucchi (Lega)

Trovata la quadra sulle presidenze del Copasir, della vigilanza Rai e della Giunta per le immunità e le elezioni del Senato.

Dopo giorni di stallo e di trattative più o meno sotterranee tra i partiti della strana maggioranza che supporta l’esecutivo-Letta e le forze d’opposizione presenti in Parlamento, l’accordo ha portato il leghista Giacomo Stucchi, vicesegretario federale del Carroccio, alla guida del Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica, il deputato grillino Roberto Fico alla commissione bicamerale che vigilia sui servizi radiotelevisivi e l’esponente di Sel Dario Stefano, alla Giunta per le immunità e le elezioni, che potrebbe ritrovarsi sul tavolo la gestione dello scottante dossier sulla presunta ineleggibilità di Berlusconi.

rai

 

“Spero che in questa legislatura faremo un ottimo lavoro e, senza nasconderci, e in tutta trasparenza, spero che il faro della commissione sia cercare di far distaccare la politica dall’informazione e dalla tv di stato che è di tutti i cittadini”. Queste le prime parole del deputato grillino Roberto Fico eletto alla presidenza della Vigilanza Rai.”Io ho il compito coordinare i lavori di questa Giunta, chiamata a decidere su tanti argomenti. Il presidente della Giunta non gioca a un videogame in cui preme un tasto e ne decide il funzionamento”. Lo ha detto Dario Stefano, nuovo presidente della Giunta per le Elezioni e le Immunitàparlamentari di Palazzo Madama, rispondendo a chi gli chiedeva se verrà calendarizzata a breve la mozione sulla ineleggibilitàdi Silvio Berlusconi, annunciata dal Movimento Cinque Stelle

L’intesa sulle presidenze delle commissioni, per legge e per prassi consolidata spettanti a rappresentanti dei gruppi di minoranza, non pare, però, soddisfare tutti. Protesta il M5S di Beppe Grillo che chiedeva la guida di tutte e tre le commissioni poiché i pentastellati sarebbero, secondo le parole del capo politico del MoVimento, “l’unica vera forza d’opposizione presente nelle aule parlamentari e nel Paese”.

Il senatore grillino Michele Giarrusso aveva bollato l’accordo tra Pd e Pdl  come ennesimo caso di “inciucio tra democratici e pidiellini di inaudita gravità”.  Nei prossimi giorni si procederà, invece, all’elezione in Giunta per le immunità e per le elezioni di Palazzo Madama.