Berlusconi ai parlamentari forzisti: “Istituzioni al corrente dell’intreccio sinistra-pm”

Pubblicato il 6 Dicembre 2013 alle 18:19 Autore: Redazione

Berlusconi “Istituzioni al corrente dell’intreccio sinistra-pm”

Silvio Berlusconi torna ad attaccare duramente la sinistra e i pubblici ministeri. Ad entrambi imputa la colpa di aver realizzato un disegno eversivo per farlo fuori politicamente. L’ha scritto in una lettera indirizzata ai parlamentari italiani ed europei di Forza Italia, come confermato dai club Forza Silvio del Veneto. L’ormai ex senatore della Repubblica ha anche affermato con certezza che le più alte cariche dello stato ne sono al corrente.

Questo il passaggio originale della lettera: “L’intreccio fra logiche politiche della sinistra e strumenti giudiziari sta mettendo seriamente in pericolo il concetto stesso di libertà, democrazia, stato di diritto – ha detto il leader azzurro – e a questo disegno, dispiace dirlo, non sono estranei i più alti organi di garanzia delle nostre istituzioni”. Il pensiero è rivolto soprattutto al Quirinale, dal quale Berlusconi attende una grazia motu proprio, come già ricordato alla presentazione dell’ultimo libro di Bruno Vespa.

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Poi il capo politico del centrodestra italiano ha esortato i responsabili di partito e i circoli di tutta Italia a mobilitare iscritti ed elettori in vista delle elezioni europee del 2014: “Il vostro impegno, come massimi dirigenti del nostro movimento politico, deve essere attivo e quotidiano: l’adesione è solo il primo passaggio di un ruolo fondamentale che dovrete giocare nel Parlamento e nel Paese anche in vista delle elezioni europee e di possibili elezioni politiche nei prossimi mesi”, riporta il testo della lettera.

Proprio nel giorno delle primarie democratiche, si riuniranno a Roma i circoli Forza Silvio, diventati dei veri e propri luoghi di culto dell’ex presidente del Consiglio, o almeno così riporta una nota diffusa ieri dall’agenzia Adnkronos, secondo cui i militanti “per prima cosa devono riunire periodicamente i propri soci e confrontarsi sui temi politici d’attualita’. E, almeno ogni mese, bisogna organizzare un’iniziativa pubblica, invitando un esponente di Fi (parlamentare o dirigente del partito) a relazionare sui provvedimenti presentati nelle aule parlamentari. Senza dimenticare l’importanza di diffondere il ‘verbo’ del leader attraverso la presentazione di libri con i discorsi del presidente Silvio Berlusconi”.

Il capogruppo alla Camera Renato Brunetta ha parlato di “3.000 club pro-Silvio certificati in tutto il paese e presto arriveremo a 10.000”.

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