Elezioni europee, Grillo contro Renzi: “Farà la fine di Monti e Letta”

Pubblicato il 19 Maggio 2014 alle 15:30 Autore: Alessandra Scolaro

“Renzie è stato assunto a progetto per vincere le elezioni europee che perderà”. A scriverlo è Beppe Grillo che dal suo blog attacca il premier Matteo Renzi e ripercorre, non senza una vena di umorismo, la storia degli ultimi due presidenti del Consiglio, scomparsi dopo pochi mesi dalla scena politica: Monti e Letta. ” Chi si ricorda di Enrico Letta, il cocco di Napolitano, che spopolava sulle prime pagine dei giornali e nei programmi televisivi? Oggi non lo intervistano più Giletti e la Gruber. E’ sparito dal mattino alla sera. E Rigor Montis, il nuovo De Gasperi? E’ finito in Sciolta Civica e persino alla Bocconi il custode non lo saluta più e gli studenti fanno finta di non riconoscerlo. Gente che ha fallito, e come avviene per i mafiosi, chi fallisce viene punito. Lupara bianca“.

renzi letta

Anche per Renzi il leader del Movimento 5 stelle pronostica lo stesso destino, perché “il Sistema assume i suoi uomini a progetto, se ci riescono bene, altrimenti vengono fatti scomparire nel nulla. Come per la mafia. Lupara bianca”. Lupara bianca, una locuzione che indica un delitto di mafia perpetuato in maniera tale da non lasciare tracce del cadavere. “Dopo le elezioni perse partirà la caccia a Renzie” scrive Grillo.

E ieri, durante un comizio a Verona, l’ex comico genovese ha ribadito, parlando di Renzi, che “l’ebetino sarà dimenticato completamente. E’ un anno che fingono di essere simpatici, ma non lo sono e non c’è peggio dell’antipatico che finge di essere simpatico”.

Mentre Renzi, ospite de L’Arena invita gli italiani a “non mandare in Europa i buffoni”, Grillo, sempre sul suo blog, immagina un eventuale prossimo governo e un “nuovo premier zombie per evitare le elezioni anticipate”. “Dopo Rigor Montis, Capitan Findus e Renzie”, scrive il leader M5S, “sarà il turno forse di Alfano in un governo di unità nazionale di cui Berlusconi deterrà il golden share. Il Governo delle Laide Intese”.

 

L'autore: Alessandra Scolaro